CIVITAVECCHIA – “La questione dell’Ater di Civitavecchia e il rischio della sua soppressione è una battaglia importante che come partito intendiamo portare avanti fino in fondo. Per questo sosteniamo con forza l’azione intrapresa dal consigliere Gino De Paolis che ha ben rappresentato la posizione di Sel e del territorio, nelle osservazioni presentate alla Regione Lazio”. Lo dichiara il circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà, evidenziando che nel documento in questione De Paolis afferma come “l’Ater di Civitavecchia sia un presidio fondamentale per affrontare l’emergenza abitativa nel nostro territorio e come sia strategicamente sbagliato sopprimere uno dei pochi enti con i conti in ordine e che vanta un tesoretto di 20 milioni di euro spendibili subito”.
“Su un tema come questo – commentano da Sel – data la delicatezza e l’importanza che ha, sarebbe bene avere il supporto di tutte le forze politiche rappresentate in Regione e che sono espressione anche del nostro territorio. A riguardo ci sorprende la proposta di legge del gruppo Movimento 5 stelle, depositata formalmente, proprio sul riordino delle Ater, dove si legge con chiarezza inequivocabile che il presidio di Civitavecchia deve essere cancellato e i soldi disponibili affidati all’Ente sociale di Roma Capitale, che subentra nella titolarità di tutti i beni e dei rapporti attivi e passivi dell’Ater di Civitavecchia. Sorprendono altresì le dichiarazioni dell’assessore ai Servizi Sociali Daniela Lucernoni, che si mostra preoccupata, ma che forse non è al corrente della proposta di legge dei colleghi 5 stelle alla Pisana. Una questione come questa, chiaramente a difesa di un patrimonio per tutto il comprensorio, necessiterebbe di chiarezza e soprattutto leale collaborazione tra i vari livelli istituzionali. Speriamo a nome di tutti di capire le reali intenzioni. La partita si gioca in queste ore ed è ancora aperta”.