Assotir a Tedesco: “Iniziamo a pensare fin da subito a come aiutaremo i trasportatori”

CIVITAVECCHIA – Dal rappresentante locale di Assotir, Patrizio Loffarelli, riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera aperta al sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco,

“Caro Sindaco,
Intanto grazie per quanto stai facendo per la nostra città, tu, il Vicesindaco Massimiliano e tutto il resto della squadra di governo cittadino, impegnati in prima persona.
Credo sia inutile scrivere e descrivere il momento storico che stiamo vivendo. Il Governo, a cadenza almeno settimanale, emana nuove ordinanze restrittive che disciplinano il vivere quotidiano, fatto di vita comune e lavorativa.
Proprio riguardante quest’ultimo punto, la vita lavorativa, per il trasporto è in deroga a tutti i provvedimenti che sono stati imposti. Infatti, la nostra categoria è ritenuta fondamentale per il Paese, alla stregua di personale medico e forze dell’ordine, a cui va il nostro rispetto, la stima e la gratitudine, ma che evidenzia che anche il trasportatore è in prima linea. Tutti i giorni.
I nostri autisti, sono in moto per cercare di soddisfare le esigenze della Committenza, e continuare a dare un servizio ottimale nonostante siano quotidianamente esposti, e tornano dai propri familiari, dai propri genitori sicuramente non più giovani, e potenzialmente, dai cari sfortunatamente immunodepressi, mettendo a rischio la propria casa, garantendo però a tutti noi i beni di prima necessità, , e questo è un merito che spero verrà ricordato nell’immaginario collettivo.
L’epidemia che sta colpendo oramai tutto il mondo e che ha visto anche un importante impatto sul territorio di Civitavecchia porterà inevitabilmente con sé tante conseguenze sociali ed economiche. Anche se la priorità adesso è la salute, occorre iniziare a pensare a come affrontare il domani, il giorno dopo la fine dell’epidemia.
“Cosa faranno le imprese quando ‘alzeranno la saracinesca?’ Come possiamo incentivare la ripresa economica, nelle possibilità del Comune?”. Rispondere ora è difficile e non si pretende di tirar fuori il coniglio dal cilindro, ma è necessario che fin da subito l’Amministrazione Comunale inizi a pensare fin alle mosse da intraprendere.
Da parte dell’associazione di categoria ASSOTIR come rappresentante della categoria dell’autotrasporto nel territorio, e Direttore dello storico Consorzio Autotrasportatori Civitavecchia, siamo a completa disposizione nel portare avanti proposte per il territorio e collaborare con gli Enti preposti. Una delle priorità è certamente riuscire a far restare sul territorio tutte le attività necessarie allo svolgimento dei servizi, con il principio che “le imprese di Civitavecchia si servano delle imprese di Civitavecchia”, creando così un circuito
virtuoso in grado di sostenere vicendevolmente la propria attività. In tal senso, diventa fondamentale l’intervento istituzionale a sostegno della proposta, soprattutto se si parla di Porto, di Enel, ICPL, e di altri Player locali. Chiediamo pertanto una sensibilità alle richieste ancora maggiore che forse in altri tempi non sarebbe stata opportuna, ma oggi riteniamo vitale.
Un altro segnale importante è la creazione ed il corretto funzionamento di uno sportello istituzionale virtuale, che possa dare risposte alle imprese riguardo a tutti i provvedimenti emanati a loro garanzia ed agli aiuti che il Comune ha già messo in campo o che a breve metterà.
In ultimo, creare una programmazione di interventi da presentare in Regione Lazio, che diano respiro a tutte le Aziende che oggi riescono a dare uno stipendio ai nostri Cittadini, ma che fra un mese non sappiamo se riusciranno. È importante che la programmazione scaturisca da una attenta ma rapida analisi delle criticità, e che sia funzionale alle reali esigenze.
Detto ciò oltre a rinnovare il ringraziamento da parte dell’intera categoria e dell’Associazione tutta, attendiamo un Tuo gradito riscontro, buon lavoro!”

Patrizio Loffarelli – Rappresentante ASSOTIR Civitavecchia