“Articoli 90 e parenti nei primi posti del concorso per istruttore amministrativo”

comuneCIVITAVECCHIA – Il Gruppo consiliare del Partito Democratico getta forti ombre sul recente concorso per 14 posti da istruttore amministrativo presso il Comune di Civitavecchia. A destare sospetti è al presenza tra i primi 50 della graduatoria di merito “di articoli 90 e parenti” di esponenti dell’Amministrazione, fatto per il quale, secondo il Pd, “molti dei candidati si sono sentiti presi in giro, frustrati e impotenti dinanzi a cotanta sfacciataggine” tanto che alcuni di loro, a quanto pare, si stanno già organizzando per proporre ricorso e chiedere la ripetizione della prova.
Ad insospettire è la modalità con cui si è proceduto alla scelta delle prove da somministrare nella preselezione. “Infatti – affermano dal Gruppo consiliare del Pd – i candidati da noi sentiti hanno riferito che la mattina della prova sono state portate quattro buste, contenenti ciascuna 50 quiz, già pronte e sigillate e tra queste è stata sorteggiata quella della prova. Normalmente, proprio per salvaguardare i principi sopra enunciati, in occasione di prove preselettive come questa, succede che vengono sorteggiati la mattina stessa prima dell’inizio della prova (e assolutamente non prima) ed ‘a porte chiuse’ i quiz che faranno parte dei tre/quattro elenchi tra i quali un candidato sorteggerà quello della prova: questo per evitare che eventuali elenchi preparati prima consentano a qualcuno di avere ‘percorsi privilegiati’. Ed era proprio questo che l’Amministrazione Comunale, avendo appaltato il servizio ad una ditta privata, doveva concordare preventivamente e verificare prima di consentire lo svolgimento delle prove”.
“Ora – proseguono dal Pd – potremmo anche essere propensi a credere alla grande preparazione dei candidati illustri, classificatisi nei primi 50 e risultati in possesso di una preparazione pressoché infallibile, ma a pensare male, pur facendo peccato, qualche volta si indovina e allora, per fugare ogni sospetto, sarebbe interessante rifare la prova con perfetta imparzialità e trasparenza per vedere e confrontare i risultati con la selezione appena svolta”.