CIVITAVECCHIA – Condivide “totalmente” il merito ma non i toni del comunicato a firma “Prima Circoscrizione” con cui si è duramente censurata dell’astensione dei Consiglieri comunali di opposizione sul progetto delle “Olimpiadi della Cultura e del Talento”, il Vice Presidente Daniele Ceccarelli (nella foto), che ci tiene a rimarcare come la politica deve restare fuori da questo evento in memoria di Oriana Pagliarini “nel quale i protagonisti sono e devono rimanere i giovani e il loro talento”.
“Rimane comunque l’amarezza per un provvedimento che – afferma – a nostro avviso, andava votato all’unanimità visto che i finanziamenti della prima circoscrizione oggetto della votazione del consiglio comunale erano totalmente provenienti dal Ministero della Gioventù e visto soprattutto il carattere educativo e sociale dell’evento. Ci auguriamo che si possa tornare a parlare delle Olimpiadi solo ed esclusivamente per la qualità dell’evento e per la portata nazionale che hanno ormai ottenuto, ricordiamo infatti che pochi giorni fa si sono concluse le iscrizioni con ben 1.896 alunni iscritti provenienti da 17 diverse regioni italiane”.
Non stempera invece i toni l’ex Consigliere circoscrizionale del Pd Luca Scotto, ora passato al Gruppo Misto, che attacca senza remore il suo ex partito, definito ormai “in caduta libera”.
“Alle ultime elezioni per la presidenza del circolo locale, ed il rinnovo del direttivo – afferma Scotto – la componente giovane ha preso solo 13 voti. Giovani che dovrebbero apportare al partito idee nuove sostituendo la ‘vecchia’ dirigenza dei Tidei, dei Carluccio e via dicendo. Ma se in quel partito i giovani sono bloccati non mi stupisco più di tanto se i consiglieri del partito democratico si sono astenuti su una iniziativa fatta da noi ragazzi della Prima Circoscrizione. Il segretario del Pd dovrebbe spiegare alle persone intelligenti come mai i suoi consiglieri si sono astenuti. Spero che qualcosa il segretario giovane dica, sperando non si debba prima riunire il ‘politburo’. Vorrei domandare al segretario del Pd di Civitavecchia se in merito a questo voto seguirà il partito del giusto o del vero; chiedendo scu Mi potrà obiettare il segretario giovane del Pd di aver seguito la dottrina del partito. Allora legga il libro di Simone Weil: ‘Manifesto per la soppressione dei partiti politici’, in cui si dice espressamente che nessun uomo per quanto profondamente abbia studiato la politica, sarebbe capace di fornire un’esposizione chiara e precisa della dottrina di alcun partito. Dottrina di un partito non può mai, per la natura delle cose, avere alcun significato. La pressione collettiva dei partiti su vari temi sociali, è esercitata sul grande pubblico attraverso la propaganda. Lo scopo manifesto della propaganda è la persuasione, non la comunicazione della luce. In questo caso si è fatta propaganda nel fare intendere che l’astensione fosse un segnale contro la giunta Moscherini, ma invece non hanno capito nulla, e sembrano sempre più non coordinati dove ognuno va per conto suo come ‘l’armata Brancaleone’ di Monicelli. In questi anni – conclude Scotto – la vera opposizione a questa giunta è stata fatta non dai banchi dell’Aula Pucci, ma dalla sede distaccata della Prima Circoscrizione”.