CIVITAVECCHIA – Il Partito democratico manifesta a piazza S. Giovanni, il Popolo delle Libertà risponde con la manifestazione del Palazzo dei Congressi a sostegno del premier Berlusconi: sarà dunque un fine settimana di forte contrapposizione politica quella che caratterizzerà la città di Roma, specchio delle tensioni che stanno attraversando in queste settimane i Palazzi romani. Ed anche da Civitavecchia i militanti del Popolo delle Libertà partiranno sabato e domenica alla volta dell’Eur per esprimere il proprio consenso al Presidente del Consiglio e all’attuale Governo.
“L’Italia è l’unico paese in cui chi vince non riesce poi a governare – afferma la coordinatrice provinciale della Giovane Italia Emanuela Mari – per noi giovani la politica non è attaccamento alla poltrona ma è operare nell’interesse del paese, vogliamo un paese meritocratico, dove sia la gente a scegliere da chi vuole essere governata. Per difendere la nostra libertà invitiamo tutti i simpatizzanti del Pdl e i giovani che credono negli ideali di libertà, democrazia e meritocrazia a partecipare alla manifestazione di domenica. La città di Civitavecchia ed i giovani in particolare hanno sempre risposto prontamente a tutte le battaglie intraprese nel nome della libertà e soprattutto in questo momento c’è bisogno di far sentire la nostra voce”. Per informazioni sulla manifestazione è possibile contattare la segreteria dell’associazione “Civitavecchia al Centro” al numero 0766/671036 o il 328/9311068.
Pdl mobilitato anche a Ladispoli dove nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 il coordinamento locale del partito sarà presente con un gazebo in Piazza Rossellini “per spiegare ai cittadini cosa ha fatto di positivo questo governo”. “È grazie a Berlusconi e ai suoi ministri – si legge in una nota del Coordinamento – che, per esempio, la lotta alla criminalità organizzata ha raggiunto livelli mai raggiunti prima, con 29 superlatitanti arrestati fra i 30 maggiori ricercati in Italia. È grazie a questo governo che le famiglie sono riuscite a resistere ad una crisi economica con pochi precedenti nella storia. I numeri lo confermano: soltanto il 5% delle famiglie ha qualche difficoltà a far fronte al pagamento delle rate dei mutui, mentre in altre parti del mondo, soprattutto negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Irlanda, queste percentuali salgono notevolmente. È grazie agli strumenti messi in campo da questo governo che l’occupazione ha tenuto, mentre in Spagna si è arrivati a livelli superiori al 20%. È grazie a questo governo che si stanno ponendo le basi per la responsabilizzazione degli enti locali che oggi spesso sperperano i soldi dei cittadini in inutili opere pubbliche e in consulenze d’oro. È grazie a questo governo che si sono poste le basi per garantire il merito nel pubblico impiego e per riformare l’università; per la prima volta, i docenti saranno finalmente costretti a fare il loro lavoro, e cioè tenere lezioni e a ricevere gli studenti. Per queste e tante altre ragioni, il Pdl di Ladispoli dice sì al proseguimento dell’esperienza di governo di Silvio Berlusconi”.
