Anagrafe, disposto un presidio dinamico della Polizia locale

CIVITAVECCHIA – “In relazione alla richiesta di un presidio fisso della polizia locale all’ufficio anagrafe comunale, la stessa è stata valutata ed è stato disposto un presidio per un’ora, ad inizio turno, nonché dinamico nella restante parte della giornata”.

Ne dà notizia l’Amministrazione comunale a seguito dei recenti episodi di tensione verificatisi all’interno dell’ufficio comunale e che ha portato alla richiesta di maggiori controlli delle Forze dell’Ordine, sebbene da Palazzo del Pincio venga ridimensionata la gravità dei fatti accaduti.

Infatti – si legge nella nota del Pincio – nonostante i disagi subiti, non risulta presentata alcuna denuncia innanzi alle forze di polizia per reati consumati negli uffici anagrafe nè la situazione, allo stato attuale, è tale da richiedere l’attenzione dell’Autorità locale di pubblica sicurezza, pur nella sua serietà e complessità. Si ricorda, infatti, che la polizia locale può svolgere funzioni di polizia giudiziaria, in caso di reati, ovvero ausiliarie di pubblica sicurezza in caso di minacce alla pubblica incolumità, sotto il coordinamento delle Autorità competenti.L’amministrazione comunale è comunque al lavoro per prendere provvedimenti atti ad evitare i disagi che la cittadinanza sta vivendo e il ripetersi di lunghe code. Inoltre, chi invoca presidi fissi della PL, dovrebbe ricordare che la stessa soffre di una forte sotto dotazione organica effettiva tanto che non si riesce a garantire il presidio fisso di vigilanza all’ingresso neanche presso la sede Comando di polizia locale e che tante sono le esigenze cittadine a cui dover rispondere in maniera tempestiva. Inoltre, durante il periodo estivo, al pari degli altri dipendenti comunali, devono essere assicurati i periodi di ferie contrattualmente previsti e l’impiego verso le funzioni di vigilanza tipiche per i molteplici fronti che, come ben noto, si moltiplicano rispetto ai restanti periodi dell’anno”.