CIVITAVECCHIA – Dopo tre anni di sistematica opposizione all’attuale Amministrazione comunale, il gruppo Freedom oggi annuncia che scenderà in campo con una propria lista per le elezioni amministrative del prossimo 2012. La posizione di Freedom è chiara: situato nel Centrodestra moderato, vuole tenersi lontano da Moscherini e da tutti coloro che hanno militato nell’attuale maggioranza. “A Civitavecchia bisogna fare una scelta di coraggio – annuncia Fabiana Attig, la coordinatrice del gruppo – ed è quello che abbiamo intenzione di fare con il nostro Progetto Riformatore della politica locale”. È stato già avviato un confronto diretto con la gente che ha sicuramente competenza nella gestione della cosa pubblica ma anche con tutti coloro che vorranno mettersi in gioco per amore della propria città. “Bisogna partire dalla gente – continua la Attig – da tutto quell’elettorato che è stato trascurato e che è in realtà una risorsa per Civitavecchia. Abbiamo ricevuto molte richieste di partecipazione e avremo sicuramente una lista rappresentativa di tutte le categorie, copriremo l’intero tessuto sociale della città per effettuare un risorgimento politico locale”. Freedom annuncia che non precluderanno eventuali candidature a sindaco purché non siano di persone che hanno supportato Moscherini. Non è prevista invece alcuna alleanza con il Centro Sinistra e la Sinistra, considerate troppo passive in questi anni rispetto alle volontà della Giunta. Quattro i punti in cui si articola il Progetto Riformatore del gruppo. Il sentimento, inteso come coraggio di cambiare le vecchie logiche e le proposte sempre uguali dei vecchi personaggi insaziabili della politica che nulla hanno fatto in passato e che hanno reso Civitavecchia una città dove occorre elemosinare ciò che ci spetterebbe per natura. L’economia cittadina, che dovrà essere basata sulle famiglie perché esse sono il vero ammortizzatore sociale della città. Lo sviluppo, all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità delle imprese locali. E il lavoro, creato sviluppando la difesa e il rilancio delle imprese locali perché l’occupazione dovrà essere calibrata sulle professionalità che Civitavecchia ha e che dovrà creare in base alla necessità. “Governare vuol dire comprendere il malessere che attanaglia la propria città. – conclude la coordinatrice Attig – La malasorte del governo del palazzo del Pincio deve essere arrestato e Freedom lancia la sfida di programmare un nuovo sviluppo della città per una sua rivoluzione in positivo”.
Insomma una netta e definitiva presa di distanza dall’Amministrazione Moscherini di cui, ad onor del vero, Fabiana Attig e la maggior parte degli esponenti di Freedom, compreso l’ex Sindaco De Sio, sono stati tra i principali sponsor e sostenitori. E in questi casi un po’ di autocritica, del tutto assente stamane in conferenza stampa, sarebbe quanto meno un atto di onestà verso i cittadini.
