CIVITAVECCHIA – “L’esito finale della verificazione al di là delle schede contestate ha ufficialmente sancito 1 voto in più per Cozzolino e 3 voti in meno per Grasso”. Il Movimento Cinque Stelle sintetizza così il risultato del riconteggio delle schede contestate da parte della Prefettura a seguito del ricorso presentato da Massimiliano Grasso sul voto delle Amministrative 2014.
“Fino ad oggi non siamo intervenuti nella quaestio secondo il nostro stile di evitare inutili interventi interlocutori ed invece comunicare i fatti reali nel momento del loro compimento – commentano i Cinque Stelle locali – Anche in occasione del ricorso presentato da Grasso, nonostante avessimo da sempre nutrito seri dubbi, abbiamo atteso l’esito della procedura decisa dal Tar. Oggi, a risultato acquisito, nel mentre riconosciamo a Grasso la responsabilità istituzionale ed il coraggio per la decisione di non proseguire il ricorso al Consiglio di Stato, ci corre tuttavia l’obbligo di fare chiarezza sull’esito della verificazione”.
“Partiamo dal ricorso presentato da Grasso e dalla Ordinanza n. 12088/2014 del TAR ove si disponeva la seguente Verificazione tecnica avente ad oggetto: ‘Dovrà accertarsi se risultino 51 schede in mancanza di qualsivoglia crocesegno in cui è stato soltanto scritto, di fianco al simbolo della lista “Movimento 5 Stelle”, ovvero nello spazio riservato alla indicazione delle preferenze per i candidati a consiglieri, il cognome Cozzolino senza alcun prenome, queste schede sarebbero 9 nella sezione 9; 11 nella sezione 26; 27 nella sezione 39, 3 nella sezione 43 e n. 1 nella sezione 51’. A fine verificazione è stata reperita solo 1 scheda con le caratteristiche segnate, al posto delle 51 ipotizzate”.
Si disponeva inoltre di “Effettuare un nuovo esame e riconteggio delle schede relative alle sezioni n. 2,8,9,33 e 47 esponendo quali ne siano le risultanze in termini di voti realmente espressi”… “A fine verificazione – evidenziano i grillini – non è stata riscontrata alcuna differenza tra il numero dei votanti ed il numero di voti attribuiti ai candidati Sindaco con la sola eccezione della Sezione 47 in cui è stato riscontrato n. 1 voto in più per Cozzolino e n. 3 voti in meno per Grasso. Nel corso della verificazione tecnica, sono state presentate da ambo le parti alcune contestazioni, molte delle quali riferite alle schede ‘Nulle’ e quelle ‘Contestate’, con svariate motivazioni sui voti attribuiti ai Sindaci, che complessivamente sono circa n. 30 presentate da Grasso e circa n. 25 da Cozzolino (eclatante la sezione 26, nella quale in assenza del RDL del ‘Movimento 5 Stelle’ sono state rinvenute tra le schede ‘Nulle’ n. 8 voti validi). Ovviamente ogni contestazione è stata ricusata sia dai rappresentanti di Cozzolino che da quelli di Grasso”.
“Ci auguriamo che la decisone di Grasso – concludono dal Movimento Cinque Stelle – serva a stemperare il clima elettorale che si è registrato negli ultimi tempi ed ognuno continui ad assolvere responsabilmente il proprio ruolo nell’interesse comune della città e dei cittadini tutti”.