Agraria nel caos, Polo civico sempre più lontano dal Pdl

muccheCIVITAVECCHIA – Bufera nell’Associazione Agraria. Il Presidente Franco Barlafante, dopo la mozione di sfiducia presentata nei giorni scorsi, ha revocato le nomine assessorili a Godani, Angeloni, Passerini e De Paolis, ovvero coloro che nell’ultima seduta si sono opposti alla sua proposta di delibera di Legittimazione delle terre, e sembrano ormai imminenti le sue dimissioni. La decisione verrà valutata entro martedì dal Direttivo del Polo civico che deciderà di comune accordo quale strada intraprendere dopo la clamorosa spaccatura all’interno della maggioranza dell’ente. Ma le sue dimissioni sembrano sempre  più probabili. La questione è stata affrontata questa mattina in una conferenza stampa tenutasi presso la sede del Polo civico dallo stesso Barlafante e dal consigliere Alvaro Balloni, che non ha nascosto la sua irritazione per la situazione creatasi e per i rapporti sempre più tesi con il Popolo delle Libertà. “Fin dall’inizio abbiamo lavorato come Polo civico sia in Comune che nell’Associazione agraria nel pieno rispetto della coalizione e, soprattutto, nell’interesse dei cittadini – ha esordito Balloni – Poi è cominciata sempre più frequentemente una lunga serie di attacchi nei nostri confronti che ci hanno lasciati sorpresi, ai quali siamo stati ovviamente costretti a rispondere. Ma mai, e ci tengo a sottolinearlo, mai abbiamo attaccato o criticato per primi partiti o colleghi di maggioranza, limitandoci semmai a rispondere. Ora nell’associazione Agraria si è giunti alla bocciatura, ad opera di alcuni consiglieri di maggioranza, del progetto di legittimazione delle terre presentato dal Presidente Barlafante; progetto che peraltro risponde a requisiti di legge e che era inserito nel programma elettorale di chi poi, come Godani e gli altri esponenti del Pdl,  gli ha votato contro”. Ed è chiaro a questo punto per Balloni che il voto contrario a questa delibera non ha alcuna motivazione tecnica ma è soltanto una risposta politica agli scontri avuti tra Polo civico e Pdl nelle ultime settimane, prima tra tutte la diatriba con l’Amministratore di Etm Alessio Romagnuolo. “E’ evidente che si è voluto colpire attraverso l’Agraria il Polo civico. La questione dell’Agraria non c’entrava nulla con le tensioni sorte a livello di amministrazione comunale ma qualcuno ha voluto legare a tutti i costi le vicende. E questo lo ritengo francamente inaccettabile”. Ciò vuol dire che a livello di Amministrazione comunale il Polo civico si colloca fuori dalla maggioranza? “Finché ci sono le condizioni per andare avanti nell’attività di governo che ci ha fatto vincere le elezioni noi resteremo nelle larghe intese – la risposta di Balloni – Ma sia chiaro che non ci facciamo né logorare né intimidire da nessuno.  Se si può andare avanti bene, altrimenti ci faremo da parte e valuteremo altri percorsi politici. Non ce ne po’ fregà de meno” la sua colorita conclusione.