“Abbiamo fatto tutto il necessario per fronteggiare l’emergenza”

comune neveCIVITAVECCHIA – Ringraziamenti da parte del Sindaco Gianni Moscherini al team di emergenza composto oltre che dalla Squadra tecnica del Comune anche da Vigili Urbani, Protezione Civile, Croce Rossa Italiana e Asl per aver fronteggiato in questi giorni le difficoltà relative al maltempo. “Il Comune ha chiesto il sale alla Provincia, – ha dichiarato il primo cittadino – ma questo non ci è stato fornito in quanto Palazzo Valentini aveva altre priorità in quel momento. C’è stata una carenza a livello nazionale e la nostra città ha risposto in maniera migliore rispetto a molte altre più organizzate a questo tipo di problemi climatici. So che qualcuno mi ha accusato non essere stato in città in questi giorni, invece, intendo precisare di essere stato a Civitavecchia sempre disponibile e reperibile, sempre in contatto con l’Assessore e i rappresentanti del team d’emergenza. Bisogna però sottolineare che è necessario strutturare in città una Protezione Civile adeguata al rischio potenziale e non quello giornaliero, ad esempio abbiamo già a disposizione il sale da poter usare nei prossimi giorni”. L’assessore Pierfederici ha sottolineato come il team abbia fatto tutto ciò che era necessario, intervenendo tempestivamente per l’acquisto di prodotti da neve non in nostra dotazione grazie anche all’ausilio di privati”. Ulteriori precisazioni sono arrivate dal coordinatore della Protezione Civile Valentino Arillo il quale ha spiegato di aver avuto a disposizione “quattro operai, due camion, quindici volontari e quindici vigili urbani pertanto di più non si poteva fare. Il sale, inoltre viene prodotto al Nord e quindi anche i fornitori sono stati bloccati ed impossibilitati a raggiungere la nostra zona. Abbiamo sensibilizzato i cittadini a non uscire di casa se non necessario e fronteggiato il problema dei numerosi clochard, a differenza di altre città dove questo aspetto non è stato preso in considerazione. Nessuno è venuto a chiederci se serviva un aiuto, ma siamo comunque riusciti a garantire soccorso in tutta la città”. L’apporto di volontari e del personale è stato determinante anche in ospedale, come ha dichiarato il dottor Squarcione, e si è fornito ai cittadini un servizio efficiente nonostante le difficoltà. Il vice-comandante dei Vigili Urbani Enrico Biferali ha poi reso noto di aver richiesto alla Prefettura e in Provincia uomini e mezzi per gestire l’emergenza senza però ottenere risposte. “La città ha risposto benissimo e ci ha aiutato molto – ha dichiarato – non si è registrato nessun incidente stradale e nessun ferito. I mezzi pesanti sono riusciti a passare per l’Aurelia senza problemi essendo stata chiusa l’Autostrada che notoriamente ha strumenti più adeguati in simili condizioni meteorologiche”. Ringraziamenti al personale del Comune arrivano anche dal Coordinatore della Squadra Tecnica che si occuperà dell’emergenza fino al 15 febbraio.
Le polemiche tuttavia non si attutiscono e dal Polo per l’Alternativa arriva una nuova stoccata al Primo cittadino, con Mirko Mecozzi e Stefano Schiavi che si domandano, se Moscherini si trovava a Civitavecchia in questi giorni di maltempo, come mai “le ordinanze sono state firmate dal vice Sindaco e perché l’avviso alla popolazione della chiusura, per oggi 6 febbraio, di scuole e uffici pubblici ordinata dal Prefetto la sera del 4 febbraio, è stata diffusa soltanto ieri sera, domenica alle 18 cioè a 24 ore di distanza”. I due esponenti del Polo si dicono invece d’accordo con il sindaco “quando afferma che si deve strutturare in città una Protezione Civile adeguata al rischio potenziale e non quello giornaliero”. “Peccato – aggiungono – che il Sindaco è il responsabile istituzionale della Protezione Civile, quindi è lui che deve mettere mano a tutto questo e dotare la città di un piano di Protezione Civile degno di questo nome. Se non fosse altro perché Civitavecchia in due anni ha dovuto affrontare due emergenza neve (ricordiamo che è nevicato anche lo scorso anno), una mezza inondazione, una emergenza immigrazione etc”.

Domani intanto, salvo un peggioramento del tempo, riapriranno scuole ed uffici.