CIVITAVECCHIA – Riveste indiscutibilmente grande significato quanto deciso dal Consiglio Comunale in tema di opere pubbliche nella seduta di venerdì scorso. Con uno specifico Ordine del Giorno, infatti, il Consiglio ha impegnato il Sindaco e la giunta ad inserire nel Programma triennale delle Opere Pubbliche interventi di fondamentale rilevanza sociale, da finanziare mediante una devoluzione di mutui non ancora attivati. In sostanza, si è deciso di sospendere progetti bloccati da vizi procedurali o comunque non prioritari, per avviare al loro posto un preciso elenco di lavori ritenuti di fondamentale importanza per la città.
Tra questi, diverse opere pubbliche relative al settore idrico che finalmente torna ad essere oggetto di una seria programmazione. Tra gli interventi individuati, oltre ai lavori di manutenzione straordinaria sulla rete idrica e fognaria, assume rilievo il serbatoio da realizzare a Poggio Capriolo a servizio della parte alta della città e il collegamento idrico primario tra Filtri Aurelia e i serbatoi di Via Achille Montanucci, un’opera attesa da tempo per razionalizzare e potenziare la fornitura di acqua potabile su vaste aree del territorio comunale.
Dopo gli interventi avviati alle opere di presa sul Mignone e i lavori in corso sull’acquedotto dell’Oriolo, ormai prossimo alla riattivazione dopo oltre sette mesi, credo si stia concretizzando un oggettivo cambio di marcia. Sono quindi fiducioso che in tempi brevi possa essere dato corso agli adempimenti amministrativi e contabili necessari ad intraprendere le attività individuate, nella consapevolezza di un settore che, dopo anni di disinvestimento e irresponsabile abbandono, rimane segnato da pesanti emergenze.
La maggioranza che sostiene questa Amministrazione, nel rispetto del referendum dello scorso anno, si è impegnata a mantenere l’acqua pubblica, ma in tutti vi è la consapevolezza che questo importante obiettivo possa essere raggiunto solo riconducendo il servizio idrico ad unità gestionale e recuperandone al contempo la perduta efficienza, tanto sul versante tecnico che su quello economico. Questa è la sfida in cui siamo impegnati.
Bonomi Roberto – Delegato al settore idrico – acqua pubblica
