“Domenica Shokoria ha ricominciato a mangiare normalmente… e ha anche fatto un disastro con gli spinaci!“. Giacomo, logista del Centro chirurgico per vittime di guerra di Emergecy a Lashkar-gah, Afghanistan, ci aggiorna sulle condizioni della bambina ricoverata la settimana scorsa per una ferita da scheggia alla testa. “Dopo qualche giorno in Terapia Intensiva, ora l’abbiamo trasferita nella D-ward – racconta Giacomo – la corsia dove ricoveriamo donne e bambini. Sta molto meglio, è sveglia e fa anche dei bei sorrisi se la stuzzichiamo. Il nostro staff medico è ottimista, speriamo tutti che le lesioni al cervello non le diano complicazioni in futuro. Rimarrà con noi ancora qualche giorno”.
“In questi giorni, intanto – prosegue – i combattimenti sono continuati sia nella zona di Sangin che vicino a Marjia. Il numero dei pazienti che abbiamo ricevuto a Lashkar-gah nell’ultima settimana è molto alto rispetto alla media e anche a Kabul, purtroppo, stiamo vedendo la stessa tendenza, una tendenza più che chiara: le vittime civili della guerra in Afghanistan sono in continuo aumento. Lo conferma anche un rapporto pubblicato di recente dalle Nazioni Unite, secondo il quale l’anno scorso le vittime civili sono aumentate del 22% rispetto al 2013. Il 2014 è stato l’anno peggiore da quando, nel 2009, questi dati vengono raccolti. E guardando i registri delle ammissioni dei nostri ospedali, temiamo che i numeri reali siano ancora più alti di quelli citati nel rapporto”.
