Forte sisma in Cile, allarme anche per Perù ed Ecuador

CILE – Nella notte, il nord del Cile ha tremato con una violenta scossa di magnitudo 8,2. L’allerta tsunami è scattata immediatamente dal momento che le prime onde, alte oltre due metri, si sono abbattute sulla costa portando alla fuga migliaia di persone. Per evitare ulteriori disastri le autorità hanno chiesto l’evacuazione di tutta la popolazione sulla costa del paese, anche il Perù e l’Ecuador hanno subito diffuso l’allarme tsunami sulle coste del Pacifico, allarme che rimarrà in vigore per ancora sei ore. La magnitudo del sisma si attesta sui 8.2 gradi, l’ipocentro ed epicentro sono stati rispettivamente a 20,1 km di profondità e 95 km a nordovest di Iquique, dove ci sono stati danni all’aeroporto e alcune delle abitazioni più fragili sono crollate, proprio in questi casi ci sarebbero state delle vittime, si parla per ora di sei persone, colte da infarto o schiacciate dai crolli. Il Cile ritorna ad essere colpito dai terremoti, era già successo infatti il 27 febbraio del 2010 nel centro-sud del paese con un bilancio, sopratutto a causa dello tsunami, di 526 morti.