IL LUPO DELLA STEPPA di Hermann Hesse

C’era una volta un tale di nome Harry, detto “il lupo della steppa”. Camminava con due gambe, portava degli abiti ed era un uomo, ma a rigore era un lupo.”

Romanzo complesso. Profondo. Psicologicamente intimo. L’autore ci parla di un uomo multiforme in continua ricerca di sé stesso, oscillando tra le varie esperienze del reale. Ma al di là del lupo e delle sue difficoltà, al di là del negativo, il romanzo parla per prima cosa di un universo più alto, immortale, dello spirito, dell’arte e del riso, che contrappongono al mondo del lupo un mondo di fede positiva. E nelle contrapposizioni, la vita dell’uomo-lupo non è sul viale del tramonto, ma è pronta a un’importante guarigione