Buoni pasto: “Ennesima tassa camuffata”

ROMA – “Il cambiamento del regime fiscale dei buoni pasto digitali e le nuove regole introdotte sono l’ennesima tassa camuffata, targata Renzi, a danno dei lavoratori e delle famiglie”. E’ quanto dichiarano Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio ed Emiliano Corsi, esponente del Comitato DifendiAMO Roma.
“L’unico obiettivo – continuano Santori e Corsi – è colpire i lavoratori e tracciare i loro bisogni alimentari, al datore di lavoro e al Governo italiano cosa interessa sapere se i dipendenti e gli impiegati utilizzano i buoni pasto per la spesa alimentare in un supermercato o per comprarsi un tramezzino al bar? Togliere alle famiglie anche questo sostegno insostituibile per chi non riesce ad arrivare a fine mese è un assurdità che spero possa essere oggetto di una revisione trattandosi di un apporto fondamentale ai redditi di cittadini già in difficoltà. Qui prodest? A chi ha fatto la prebenda questa volta Renzi?” concludono Santori e Corsi.