Imbecilli in azione alla Don Milani di Cerveteri, scuola inagibile

CERVETERI – Imbecilli in azione la scorsa notte all’interno dell’Istituto comprensivo “Don Milani” di Valcanneto. Presumibilmente nella notte tra sabato e domenica alcuni adolescenti si sono introdotti nel plesso, prima forando la rete esterna di recinzione (nella foto), poi forzando una delle porte finestre al pian terreno, dando sfogo ad una sorta di infantilismo vandalico che stamattina, alla ripresa dell’attività scolastica, ha lasciato di stucco insegnanti, genitori e operatori della scuola. Scritte e disegni infantili, dalla grafia piuttosto incerta, oltre a insulti e bestemmie (nella foto), il campionario di intelligenza con cui gli idioti della notte hanno voluto lasciare traccia del loro passaggio, arricchito da un uso indiscriminato di estintori che ha ricoperto di polvere l’ala dell’istituto riservato alle elementari. Pochi dubbi sulla giovanissima età degli autori dell’incursione, a giudicare dalle modalità con cui hanno proceduto al blitz, da cui fortunatamente è uscita indenne praticamente tutta l’attrezzatura tecnologica della scuola, eccezion fatta per una Lim. In particolare l’aula informatica, protetta dalle inferriate, non ha riportato furti e danneggiamenti. Da una prima indagine nel plesso, sembra infatti che i vandali si siano divertiti soprattutto ad imbrattare la scuola, senza sottrarre alcun materiale. Ingenti comunque i danni, come hanno potuto constatare stamattina i Carabinieri ed il Sindaco Alessio Pascucci, unitamente al Vice Sindaco e Assessore all’Istruzione Giuseppe Zito, immediatamente giunti sul posto dopo essere stati allertati dalla Dirigente scolastica. E grande caos per tutta la mattinata per gli alunni che, per l’inagibilità della scuola, sono stati prima radunati nel cortile, e poi fatti prelevare alla spicciolata dai genitori per riportarli a casa. La scuola al momento resta inagibile, in attesa dell’ordinanza del Sindaco Pascucci che autorizzi gli interventi di bonifica e fissi i tempi di ripristino delle condizioni di sicurezza per riprendere l’attività scolastica. Nel frattempo i Carabinieri indagano per cercare di risalire agli autori della demente incursione.