Tarquinia. Il “Consorzio Pellicano” riprende le attività con gli studenti

TARQUINIA – Le sessioni formative ambientali indirizzate ai giovani allievi delle scuole locali e del comprensorio dell’Area Roma Nord sono riprese a pieno ritmo presso il “Consorzio Pellicano”, l’impianto di raccolta differenziata, sito in località Olivastro, nel territorio comunale di Tarquinia. L’iniziativa nasce con l’intento di coinvolgere le scuole interessate di ogni grado, per creare un approccio diretto con il recupero, il riciclo, il riuso. Informazioni specifiche sul Consorzio Pellicano possono essere reperite via web dal sito internet www.consorziopellicano.it e-mail info@consorziopellicano.it , e anche su Facebook.
Nei prossimi mesi, a date alterne, si susseguiranno diversi incontri nella sede del “Pellicano”, durante i quali i ragazzi potranno visitare direttamente l’impianto di selezione e comprendere il ‘percorso’ di recupero e riciclo che i rifiuti prodotti compiono quando dalle nostre pattumiere diventano prodotto selezionato, pronto per il recupero. L’evento nasce dalla volontà da parte del Rag. Franco Caucci, Amministraore Delegato del “Consorzio Pellicano”, di voler sensibilizzare i ragazzi alla conoscenza dell’ambiente e al suo rispetto, rendendoli  consapevoli della potenzialità  dei rifiuti, che a fine ciclo diventano una risorsa.
La masterclass, tenuta da personale competente propone un’introduzione alla conoscenza dei “materiali” per consentire ai ragazzi di selezionare i rifiuti utilizzati ogni giorno. Il “Consorzio Pellicano” collabora con i principali Consorzi di Riuso e ha un’esperienza di lunga data nel settore ambientale, occupandosi di tutte le attività finalizzate alla raccolta, al trasporto alla differenziazione e al recupero dei rifiuti.
“Il Consorzio – dichiara Caucci – è un importante punto di riferimento per il territorio. Siamo sensibili alle iniziative che coinvolgono le generazioni future, per educarle al rispetto dell’ambiente per arrivare indirettamente a sensibilizzare anche le famiglie, alfine di poter potenziare la risorsa dei rifiuti stessi, attraverso il recupero”.