CIVITAVECCHIA – Perchè Marco Piendibene, Nicola Porro, Roberto Cosimi, Mauro Guerrini firmatari di un interrogazione al Sindaco, per avere delle delucidazioni, non le chiedono all’allora presidente della Regione Lazio Francesco Storace e al suo successore Piero Marrazzo che si è fatto eleggere con la promessa di bloccare i lavori della centrale?
Non possono chiedere spiegazioni perché sono dello stesso gruppo politico e non vogliono rivangare brutti ricordi in vista delle prossime elezioni?
I cittadini non dimenticano e più che da quei due signori, vogliono risposte dall’allora sindaco Alessio De Sio che ha venduto per trenta denari la salute di Civitavecchia.
Vogliono risposte dai dottori e dai dirigenti Enel che all’epoca l’avevano presentata come una moderna centrale che ci avrebbe invidiato tutto il mondo e che, ai dubbi posti dalla cittadinanza, rispondevano che moderni filtri avrebbero intrappolato le polveri fini,che i lavori sarebbero stati svolti con cura in 10 anni, che la nuova centrale avrebbe portato numerosissimi posti di lavoro.
Ovviamente le risposte che ci diedero all’ora non si sono dimostrate veritiere: vediamo fumi neri che escono dalle canne fumarie; i lavori sono durati 5 anni invece che dieci, e mi chiedo come sia possibile eseguire un buon lavoro in tempi praticamente dimezzati; infine è sotto gli occhi di tutti la crisi occupazionale dovuta alla velocizzazione dell’ultimazione del cantiere che avrebbe garantito appunto altri 5 anni di lavoro.
Mi sento in diritto di dire tutto ciò perché all’epoca dei fatti ancora andavo a scuola e mi ricordo bene le assemblee d’istituto in cui chiamavamo a parlare i dottori del comprensorio e i dottori e dirigenti Enel che, con dovizie di particolari, ci dimostravano come i nostri dubbi erano inutili.
Effettivamente il loro discorso non faceva una piega se no fosse che quello che avevano promesso non e’ mai stato messo in atto.
Io c’ero, come molti altri civitavecchiesi, alla manifestazione No Coke che ci ha visti bloccare il traffico sull’Aurelia.
Mi sento di prendere le parti del Sindaco perché non è da lui che arriva la delusione ma dalle persone che sopra ho citato.
Il nostro Sindaco non è un tecnico, e per quanto possa essere un uomo di cultura, io non pretendo nell’immediato dati tecnici da lui ma dall’Enel perché io credo che per avere risposte dal comune ci sia bisogno di sopralluoghi che richiedono tempo.
Il Sindaco per quanto gli concerne ha provveduto subito alla chiusura del gruppo elettrico ed ha allertato la cittadinanza ed inoltre ci tengo a ricordare che è grazie a lui se anche Torre Sud non è stata convertita a carbone.
Con la speranza che non dovremmo vedere il Primo Cittadino vestito con la tipica tutina celestina dei lavoratori dell’Enel ed un elmetto di protezione a lavorare in centrale per darci ogni spiegazione tecnica siamo a chiedere risposte all’allora sindaco Alessio De Sio e all’ex Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo.
Alessandro Scotto – Lista civica Civitavecchia 2000