CIVITAVECCHIA – Rimane sempre estremamente precaria la situazione del Carcere di Borgata Aurelia, che conserva tutte le sue principali criticità denunciate negli anni dai sindacati. E lo rimarca la Fns Cisl Lazio in occasione nell’arrivo di un nuovo Direttore nella struttura, il quale si troverà ad affrontare principalmente questi problemi.
“La grave carenza di Personale – rileva il Segretario generale aggiunto della Fns Cisl Massimo Costantino – soprattutto quello femminile, che in base alla pianta organica sancita dal Decreto del 27 giugno 2014, dovrebbe essere di n. 29 unità, ruolo agenti/assistenti, ma che allo stato attuale risultano essere, invece solo 17 unità , che coprono il servizio. Situazione che dovrebbe chiarirsi in data 28 c.m. visto che il Provveditorato Amministrazione Penitenziaria del Lazio ( Prap Lazio) ha convocato le rappresentanze regionali al fine di disquisire sulla modifica delle piante organiche degli istituti penitenziari del Lazio , compreso quindi quello del NC di Civitavecchia”.
C’è poi la questione legata all’apertura della sezione per l’accertamento delle infermità psichiche (osservazione psichiatrica) destinato alle detenute. “ Da quando è dato sapere – prosegue Costantino – saranno 4 i soggetti detenuti che dovranno essere presi in carico per un tempo previsto dalla legge penitenziaria che varia da un minimo di 30 giorni prorogabile secondo le esigenze patologiche e mediche della detenuta sottoposto all’ Osservazione Psichiatrica. Situazione che la Fns Cisl ha segnalato tra l’altro già agli organi competenti affinché vi sia un numero adeguato di operatori sanitari per tali detenute sottoposte ad osservazione psichiatrica”.
Nel complesso, il Nuovo Carcere di Aurelia ospita attualmente 455 detenuti, 111 in più rispetto ai detenuti regolamentare previsti (344), mentre quelli tollerabili previsti ammontano a 642.
“Per quanto concerne, invece, il dato della Regione Lazio – aggiunge la Fns Cisl – il DAP (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) riferisce che i reclusi presenti nei 14 istituti della Regione Lazio risultano essere al 30/04/2015 n. 5.791( 515 in più rispetto ai 5.114 posti disponibili) di cui 400 donne e 5.391 uomini”.
La Fns Cisl Lazio auspica che il neo direttore “coinvolga di più le rappresentanze sindacali su questioni che sono state tralasciate e che si possa arrivare ad una modifica delle piante organiche, a livello regionale, tali da far giungere in detta sede di servizio adeguato personale di Polizia Penitenziaria”.










