SANTA MARINELLA – “La chiusura del parco all’ex Orto botanico è la inevitabile conseguenza di un Sindaco incapace e irresponsabile”. L’opposizione consiliare risponde per le rime a Roberto Bacheca e commenta così i sigilli apposti nella giornata di lunedì dalla Polizia municipale alla struttura comunale recentemente inaugurata tra le polemiche.
“Avevamo sollecitato il primo cittadino a fare un atto di autotutela affinché la questione fosse risolta in maniera diversa – affermano dalla minoranza – Invece il suo modo di fare arrogante ha fatto solo peggiorare le cose. Non siamo felici dell’epilogo della questione, ma le carte ci hanno dato ragione: il Sindaco ha commesso un abuso e con il suo comportamento ha messo a rischio l’incolumità pubblica e recato gravi danni all’impresa che ha allestito l’area. Una brutta e triste pagina di amministrazione comunale: siamo giunti alla massima espressione di arroganza politica di un primo cittadino convinto che
solo perché è Sindaco, non deve rispettare la legge. Quanti manderebbero il proprio figlio in un’ area non a norma?”.
L’opposizione si chiede perché il Sindaco non spiega alla cittadinanza il motivo per cui l’Orto Botanico è stato chiuso, e lo incalza: “Non ha mai risposto a riguardo, poiché non c’è giustificazione verso un
atteggiamento tanto irresponsabile. Firmare un’autorizzazione che non gli compete, non prendendo in considerazione le numerose prescrizioni messe dalla commissione di vigilanza comunale ha generato il sequestro dell’area. Ci chiediamo: ma la legge è uguale per tutti? Gli altri parchi sono stati assegnati con un regolare bando, sono stati chiesti tutti i permessi, sono stati messi in sicurezza, sono rimasti pubblici e gratuiti , nonostante ciò non possono nemmeno vendere un bicchiere d’acqua. Mentre il Sindaco, in palese violazione di legge, assegna ad un privato un’area pubblica, senza un regolare bando, concede un punto ristoro e l’intera area diventa a pagamento. Non possiamo essere conniventi di un atteggiamento discriminatorio,contro la legge, ma che soprattutto mina la sicurezza dei cittadini”.
“Oggi – proseguono – il nostro primo cittadino fa sapere attraverso la stampa che ha intenzione di far riaprire il parco e renderlo gratuito e di chiedere tutte le autorizzazioni necessarie. Ma perché non ci ha pensato prima a convocare una conferenza dei servizi con i tecnici comunali, a far riservare una parte del parco alla fruizione pubblica, a chiedere tutte le autorizzazioni? Veramente stiamo cadendo nel ridicolo; ciò che più ci sorprende è l’ atteggiamento del resto dei consiglieri di maggioranza, i quali pur conoscendo la situazione, non fanno nulla per evitare i danni che combina questo Sindaco”.






