S. Marinella. Il Prc stronca il Piano casa della Regione

case in via carlevaroSANTA MARINELLA –  Non piace per nulla al Prc di S. Marinella il Piano casa della Regione illustrato la scorsa settimana dall’assessore regionale Luciano Ciocchetti in un convegno svoltosi presso l’hotel “Le Naiadi”. Una presentazione in cui, secondo Ivano Peduzzi e Fabio Nobile, capogruppo e consigliere della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio, i comuni denominatori di tutti gli interventi “sono stati l’economia basata sull’edilizia ‘condonata’ e l’ipotesi di ridurre l’abusivismo liberalizzandolo”.
“Si strumentalizzano le decine di richieste di condoni edilizi riguardanti piccoli e singoli casali e magazzini agricoli – affermano i due esponenti di sinistra – per giustificare la cementificazione delle ultime aree verdi presenti nei territori della Regione Lazio. Il pubblico ha ascoltato, non senza sconcerto, questa sorta di kermesse elettorale stile ‘le mani sulla città’. Il piano edilizio regionale, così come è stato presentato, serve solo a favorire i soliti costruttori. Nel suo dispositivo questa proposta cancella l’edilizia popolare, non prevede l’impatto di nuove densità edilizie sulla vivibilità  dei territori, non tutela in alcun modo la piccola proprietà”.
Peduzzi e Nobile fanno sapere che promuoveranno in tutta l’opposizione il recepimento degli emendamenti proposti da associazioni, comitati e movimenti ambientalisti.
“Nè il terremoto dell’Aquila né il dissesto idrogeologico di mezza Italia – commentano dal circolo locale del Prc Benedetti-Michelangeli – sembrano capaci di fermare le decisioni scellerate che il governo Berlusconi porta avanti, e che la solerte Polverini si appresta a ratificare. Il Piano casa di Berlusconi atterra nel Lazio e precipita su S. Marinella, territorio già martoriato dalla speculazione, grazie all’Udc ed ai suoi rappresentanti”.