S. Marinella. Fioccano le richieste di Ici e Tarsu arretrate

s. marinellaSANTA MARINELLA – Fioccano le richieste di pagamento dell’Ici e della Tarsu non pagate o non correttamente versate. Il Comune di S. Marinella ha infatti appaltato ad una società esterna il recupero crediti sulle due imposte. Provvedimento che ha generato qualche malumore e perplessità tra i cittadini e le opposizioni. Rifondazione comunista, in proposito, si dice concorde con la lotta all’evasione e all’elusione fiscale “ma – sottolineano dal Circolo Benedetti Michelangeli – essa deve fatta in modo scrupoloso e non sommario, scovando chi evade e non costringendo chi ha pagato a dimostrare la propria regolare posizione fiscale”. “La prassi consolidata di queste società – proseguono infatti dal Prc – è infatti basata sulla legge dei grandi numeri: più richieste saranno inviate più crescerà la probabilità di recuperare denaro, a discapito dell’accuratezza dei controlli. Questo naturalmente rischia di danneggiare i cittadini, che in moltissimi casi si trovano a dover perdere tempo e denaro per dimostrare di essere in regola. L’amministrazione dovrebbe richiamare la società ad un più corretto comportamento, concedendo il tempo necessario ai contribuenti di controllare gli avvisi recapitati in ogni loro parte. Il tempo per un reclamo in autotutela è breve mentre il passo successivo, anche se si ha ragione, sarà obbligatoriamente con un ricorso presso la Commissione Tributaria, ben più oneroso e impegnativo”.