Proseguono gli incontri di “Sviluppo per Cerveteri” per programmare una nuova città

CerveteriCERVETERI – Proseguono gli incontri periodici programmati dal movimento civico Sviluppo per Cerveteri con politici, imprenditori e forze attive del territorio per approfondire la conoscenza delle tematiche di interesse generale. Dopo aver incontrato l’ex Sindaco Antonio Brazzini il direttivo del movimento ha incontrato Juri Marini, Consigliere comunale di maggioranza in forza al Partito Democratico, partito per il quale nel recente congresso è stato eletto membro del Direttivo locale per i Democratici Riformisti e delegato al Provinciale di Roma per Riformisti ed Area Democratica. L’incontro si è aperto con un breve ma interessante confronto sul modo di interpretare l’azione politica: Juri Marini convinto assertore della necessità di appartenere ad un partito, per avere così maggior forza ed i giusti supporti per portare avanti le proprie determinazioni; Luciano Lucci, leader del movimento civico Sviluppo per Cerveteri, giudicava corrette le affermazioni di Marini, evidenziando però che ciò è ormai pura teoria, “perché i partiti oggi assomigliano molto di più a centri di affari piuttosto che ad organismi atti ad amministrare la cosa pubblica”. Sottolineava poi che gli appartenenti a Sviluppo per Cerveteri sono cittadini “costretti” ad occuparsi di politica “proprio perché i partiti sono diventati soggetti estranei, quando non dannosi, e sarebbero ben felici, questi cittadini, di essere governati da chi dovrebbe, per riappropriarsi così del tempo sottratto alle proprie famiglie”. E’ stato poi approfondito e condiviso il tema della trasparenza amministrativa considerato sia per il Consigliere che per il direttivo del movimento “un elemento essenziale per una politica che voglia essere in primo luogo servizio per il cittadino”. La gran parte della serata però è stata occupata dalla discussione sul futuro di Cerveteri, e qui i punti di accordo sono stati molti, mentre si sono analizzati i possibili metodi operativi e la maniera di reperire le risorse necessarie per fronteggiare quelle problematiche, che ormai a Cerveteri sono vere e proprie emergenze, “aggravate ancor più – ha sottolineato Lucci – dalla completa immobilità ed inettitudine che contraddistinguono l’attuale amministrazione comunale da ben due anni e mezzo”. “Quest’ultima considerazione del direttivo del movimento – commenta Lucci – è stata condivisa solo in parte dal Consigliere Marini il quale ha preferito sottolineare l’opportunità di rilancio del governo a seguito di quanto emerso nell’ultimo congresso del Pd locale e della nuova piattaforma programmatica la cui apertura recita testualmente: ‘Il programma con cui la coalizione di centrosinistra ha vinto le elezioni del 2008 è rimasto in gran parte sulla carta. Occorre quindi un suo rilancio concreto, adeguandolo al contempo ai rilievi emersi in questi primi anni di governo’. Sviluppo per Cerveteri – conclude quindi il suo portavoce – continua nelle iniziative intraprese per la formazione di un progetto  credibile e fattibile e la composizione di un buon governo della città che possa attuarlo veramente”. Nelle prossime settimane sono previsti incontri con esponenti politici dell’opposizione e con importanti imprenditori locali.