CERVETERI – “Credo che sia molto importante questa idea di coniugare il turismo e l’ambiente”. E’ intervenuto in questo modo, con garbo ma fermezza, il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci presente alla conferenza stampa presentazione della terza edizione del Wte (World Tourism Expo) – Unesco. Presenti al tavolo dei relatori il Ministro per gli Affari regionali e Turismo Piero Gnudi, il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, il Presidente dell’Enit Pierluigi Celli, il Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco Giovanni Puglisi, il Presidente dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco Claudio Ricci oltre che l’organizzatore del Wte Marco Citerbo. Il Sindaco Pascucci ha rivolto una domanda al Ministro dell’Ambiente Corrado Clini: “mi sento di domandare al Ministro, poiché abbiamo sentito che Pizzo del Prete è scelto come possibile sede per la discarica di Malagrotta, visto che si tratta di una zona in linea d’aria molto vicina al sito Unesco della Necropoli della Banditaccia oltre che essere un’area di pregio culturale e archeologico, come questa scelta sia conciliabile con lo sviluppo del turismo e dell’ambiente”. “Credo che sia necessaria – ha aggiunto – una grande attenzione e una forte tutela sui siti Unesco specialmente quelli vicini alla Capitale, perché da questo dipende lo sviluppo del turismo nel nostro territorio”.
All’intervento del Sindaco Pascucci ha risposto immediatamente il Ministro Clini: “il sito di Pizzo del Prete è stato identificato da una valutazione della Regione Lazio come possibile sede di un impianto di smaltimento di rifiuti, in particolare di una discarica, avendo caratteristiche idro-geologiche compatibili, a differenza per esempio del sito di Corcolle. È chiaro che la localizzazione di un impianto di questo tipo deve tener conto del contesto. Io mi auguro che Roma si dia da fare e che i problemi che sta accumulando sui rifiuti si risolvano in maniera tale che alla fine non ci sia bisogno di una nuova discarica. Come sapete l’Unione Europea e le Leggi nazionali danno indicazioni completamente diverse e promuovono la raccolta differenziata e il riciclaggio dei prodotti. Quella di Roma è una questione ancora aperta e nelle mani di un Commissario che sta lavorando faticosamente in collaborazione col Comune, la Provincia e la Regione. Come Ministro dell’Ambiente posso dire che certamente un impianto di discarica non si può fare laddove esistano delle attività di pregio e dei siti di grande valore culturale e ambientale”.
“Colgo con estremo favore la nuova posizione del Ministro Clini – ha detto il Sindaco Pascucci a margine della conferenza – che ci lascia a buon diritto intuire che il sito di Pizzo del Prete sia per sempre escluso dai siti candidati ad ospitare qualsivoglia discarica o inceneritore. Certo, è indispensabile che, come già avvenuto per il sito di Villa Adriana, alle dichiarazioni seguano immediatamente i fatti, ovvero, carte e documenti che mettano definitivamente una pietra sopra l’eventualità di un impianto a Pizzo del Prete”.
