No al manifesto selvaggio: per ora si impegna solo il Polo civico

manifesti abusiviCIVITAVECCHIA – Il Polo civico rilancia la battaglia contro i manifesti selvaggi appellandosi a Comune e partiti politici affinché possa svolgersi una campagna elettorale che tuteli il decoro urbano. Richiesta ardua, visto l’andazzo votato alla elusione delle regole che già si nota da parte di alcuni animosi candidati a due mesi e mezzo dal voto amministrativo, ma proprio per questo motivo ancora più indispensabile.
“Esprimiamo soddisfazione per il fatto che alcuni notiziari locali, unitamente a semplici cittadini attenti alle dinamiche della politica civitavecchiese, abbiano espresso il proposito di combattere il fenomeno del manifesto selvaggio segnalando pubblicamente quei partiti o quei soggetti politici che imbrattano la città con l’affissione di manifesti abusivi e fuori spazio – si legge in una nota del Consiglio direttivo – Per quanto ci riguarda direttamente siamo convinti del dovere morale di impegnarci, prima come cittadini e poi come Movimento Politico, per creare le condizioni di una efficace tutela del decoro e della pulizia della nostra città. E che l’enorme quantità di manifesti preelettorali abusivi e fuori spazio, talmente tanti da poterci incartare un palazzo, costituiscono senz’altro una delle forme più evidenti di deturpazione del contesto urbano. E’ questo il motivo per cui abbiamo espresso più volte, tramite gli organi d’informazione, il nostro disappunto per un tale avvilente fenomeno,  e fatto appello alle altre forze politiche perché in vista del prossimo appuntamento elettorale assumano l’impegno, seguendo il nostro esempio, di non imbrattare la città”.
Nello specifico il Polo civico ricorda come abbia già proposto al Sindaco di affidare in esclusiva ad una società prescelta dal Comune il compito di provvedere all’affissione dei manifesti delle varie forze politiche negli spazi rispettivamente assegnati, “così da eliminare all’origine ogni occasione di irregolare posizionamento dei manifesti stessi, e inoltre preservare il decoro urbano e abbassare i costi che gravano sui partiti per la stampa in quantità eccedente le reali necessità di tale materiale”.  “L’appello che lanciamo alla cittadinanza – concludono dal Consiglio direttivo – è quello di continuare a tenere alta l’attenzione su questo fenomeno e di segnalare alle autorità preposte, anche con l’ausilio di materiale fotografico, i manifesti abusivi e fuori spazio. È nostro dovere civico tutelare la città dove viviamo perché Civitavecchia è da considerare la propaggine della nostra casa”.