CIVITAVECCHIA – Ceccarelli vattene. Lo ribadisco. Quanto alle sue critiche preciso che appartengo alla Rete dei Cittadini e non alla maggioranza di Moscherini. E questo sia chiaro sia a lui che ai cittadini. La Rete dei Cittadini è un gruppo politico che ha sempre agito avendo a cuore il bene della città e non gli interessi personali. La mia posizione nei confronti del presidente Ceccarelli non è nuova e mi stupisce la sua meraviglia verso le mie parole. Iniziai a capire le sue reali intenzioni di oppositore e non di amministratore già dal giorno in cui il Prefetto inviò il parere che ancora lo legittima (per una malappa) come presidente dell´organo. La riprova, inoltre, la ebbi quando molto tempo fa presentai una delibera sui buoni spesa alle famiglie in difficoltà, delibera che passò non senza difficoltà , a causa dell´ostruzionismo ingiustificato da parte dello stesso Ceccarelli e di parte della sua pseudo maggioranza. In quel momento capii che il suo unico obiettivo è sempre stato fare opposizione all´amministrazione e non di occuparsi dei problemi economico sociali dei cittadini. Un atteggiamento inaccettabile, soprattutto se messo in atto da chi, come lui, non manca mai di professarsi paladino della collettività. Quanto alle mie presenze alle riunioni di circoscrizione credo che i dati parlino chiaro. Quello che invece Ceccarelli dovrebbe affrontare è il problema politico legato all´impossibilità da parte sua di indire le sedute in prima convocazione, a dimostrazione dell´inesistenza della sua maggioranza.
Le dimissioni, a questo punto, ritengo che siano l´unico atto che dovrebbe fare perché la circoscrizione di fatto non esiste più. Esiste solo un presidente senza maggioranza che pensa soltanto a farsi bello sui giornali, con della propaganda inutile e buona soltanto a fare pubblicità al suo pseudo partito. Il tutto, questa volta sì, barattando il bene della città per mire politiche che lasciano il tempo che trovano. Personalmente sono all´opposizione e ci rimarrò.
Però, al tempo stesso, sarò in quell´opposizione costruttiva ed utile alla crescita sana della coscienza civile, e non certo basata soltanto sulla cecità e sull´odio. Il mio contributo in favore della città lo darò come ho sempre fatto finora ad esempio per i giardini del quartiere De Sanctis, delle buche in piazza Calamatta e al settore dei servizi sociali. Parole, quest´ultime, che so essere nuove all´ex combattente dell´abusivismo commerciale, all´ex sostenitore delle rotatorie, all´ex candidato nella lista moscherini, all´ex berlusconiano…. all´ex di tutto, anche di se stesso.
Emiliano Curella – Consigliere Circoscrizionale Rete dei Cittadini
