LADISPOLI – La Procura della Repubblica di Civitavecchia ha disposto quest’oggi il dissequestro immediato del cantiere di via Tre Pesci dove il Consorzio Marina di San Nicola ha in atto i lavori di riqualificazione dell’arredo urbano.
Ne dà notizia lo stesso Consorzio. La motivazione alla base del provvedimento, riguardante la parte delle opere di competenza consortile, recita testualmente: “Sono stati rispettati i termini di legge”.
Il cantiere, pertanto, può subito riprendere i lavori. “Dopo la Asl, i Carabinieri e la Polizia Locale – afferma il Presidente del Consorzio Roberto Tondinelli – che a seguito di reiterate denunce (tutte presentate dallo stesso solito gruppo di persone) avevano già più volte verificato con sopralluoghi la regolarità e conformità delle opere in corso di esecuzione – ora anche la Procura della Repubblica ha riconosciuto la piena legittimità delle procedure seguite per la realizzazione delle opere medesime, con ciò confermando altresì l’assoluta correttezza e trasparenza dell’operato del Consiglio di Amministrazione del Consorzio. Ci scusiamo con i consorziati per i disagi dovuti al prolungarsi dei lavori oltre i tempi inizialmente previsti, ma assicuriamo che il Consorzio chiederà conto, a tutti coloro che in questa vicenda si sono resi responsabili di denunce o atti privi di fondamento, delle conseguenze derivanti dai ritardi provocati oltreché dei danni causati alla dignità del Consiglio di Amministrazione e, più in generale, all’immagine del Consorzio”.
