LADISPOLI – A seguito del risultato ottenuto da Sinistra ecologia libertà Ladispoli al primo turno, si è aperta una profonda riflessione nel gruppo dirigente locale. La “sconfitta” di cui la nostra candidata sindaco si assumeva la piena responsabilità all’indomani del voto, nei giorni seguenti, ha assunto le fattezze di un buon risultato per SEL che, a Ladispoli, con quasi il 3% dei consensi, raggiunge la terza migliore percentuale del Lazio, tra le prime 20 in Italia. Un dato al di sotto delle nostre attese, certo, ma che siamo chiamati ad analizzare politicamente, tornando a correggere anche gli eccessi d’impulsività che hanno caratterizzato l’analisi delle prime ore. Prima di ogni cosa vogliamo ringraziare i 525 ladispolani che hanno scelto di sostenere SEL e la sua candidata Sindaco, i 16 candidati consiglieri che hanno portato un grande valore aggiunto così come il gruppo dirigente attuale che, con lungimiranza, visione politica e coraggio, ha permesso di affrontare questa traversata solitaria con passione e convinzione. Francesca Di Girolamo ha dato tanto a questo percorso e crediamo che abbia ancora molto da dire, per questo il progetto di Sinistra ecologia libertà non può prescindere dalla sua presenza attiva. Riteniamo dunque essenziale ripartire dalle donne e dagli uomini che, durante queste settimane hanno contribuito al percorso di SEL e di dare ampio spazio alle espressioni giovani e rappresentative del nostro movimento-partito per formare, a breve termine, degli organismi dirigenti snelli ed operativi, capaci di portarci a raccogliere le sfide che Ladispoli ci lancerà.
Gli apparentamenti che si sono configurati nell’ultima settimana, hanno reso molto più semplice maturare la scelta di sostenere, in maniera ufficiale, il Sindaco uscente Crescenzo Paliotta al turno di ballottaggio che avrà luogo domenica e lunedì prossimi. Il minestrone di forze e idee che reggerà il candidato sindaco del centro-destra, non ci sembra possa offrire a Ladispoli le garanzie di cui ha bisogno. Rivendicare con forza la pubblicità della nostra acqua difendendo l’esito referendario, mettere al centro la legalità e la trasparenza, dare nuovo peso ai servizi per il cittadino sono tra i punti qualificanti che SEL torna ad inserire nell’alveo più ampio del centro-sinistra di Ladispoli. Restituire presidi di legalità attraverso la cultura e i suoi spazi, dare maggiore peso alle donne fuori e dentro i luoghi della politica e raccogliere con attenzione le richieste e le proposte della popolazione giovane di Ladispoli, quella che poco ha partecipato al voto e che rischia di sfuggirci sia nell’analisi dei bisogni che in quella culturale, sono le basi su cui siamo tornati a dialogare. E’ per questo che domenica 20 e lunedì 21 maggio torneremo a votare e lo faremo per Crescenzo Paliotta Sindaco.
Circolo Sinistra Ecologia e Libertà Ladispoli
