LADISPOLI – “Totale fiducia” nelle scelte del Sindaco Paliotta che porteranno alla definizione del nuovo esecutivo. La esprime il Partito Democratico di Ladispoli all’indomani dell’azzeramento di giunta disposto dal primo cittadino per procedere ad una verifica amministrativa.
“A meno di un anno alla fine del mandato e dopo l’approvazione di questo bilancio difficile, è necessario fare quadrato intorno al Sindaco, ripristinare un assetto più robusto di maggioranza e definire i punti programmatici attorno ai quali perseguire quest’ultima fase di mandato – afferma il segretario Luca Caroselli – Il Partito Democratico, ringraziando gli assessori uscenti per il proficuo lavoro svolto finora, vuole sicuramente sostenere il Sindaco in questa delicata fase, contribuendo a potenziare quella compattezza della maggioranza necessaria per affrontare le durissime condizioni di bilancio a cui siamo stati costretti da una ignobile manovra finanziaria del Governo”.
Il Pd di Ladispoli si riunirà nei prossimi giorni per definire una piattaforma politico-programmatica da proporre al Sindaco sia in vista delle nomine dei nuovi assessori che avranno il compito di ultimare il programma votato dagli elettori nel 2007, sia per cominciare un confronto con le altre forze della maggioranza, al fine di dare un impulso alla costruzione della futura coalizione di centro-sinistra.
“L’assegnazione di poltrone più o meno comode non è e non sarà argomento di dibattito all’interno del Pd – prosegue Caroselli – E’ necessario riportare la discussione su un piano politico che parta dai progetti e dalle cose concrete. Leggiamo troppo spesso di polemiche sterili tra i partiti o tra i singoli componenti, polemiche spesso derivanti da acredini antiche o presunte rivendicazioni. Sarebbe opportuno, soprattutto alla luce di una crisi delle istituzioni che sta montando nell’opinione pubblica, che si tornasse a discutere delle cose reali, come la condizione economica e lavorativa che strangola le famiglie italiane, oppure dell’emergenza ambientale, che attraverso le sconsiderate politiche del tandem Alemanno-Polverini, rischia di esplodere, contribuendo a trasformare questo territorio in un cassonetto dei rifiuti romani. Le accuse e i battibecchi reciproci, più o meno circostanziati, possono servire a alimentare le ragioni dell’orgoglio, ma non certo a migliorare una città o a incrementare il benessere di chi ci abita. Nel 2007 la coalizione ha deciso di mettersi al servizio della città, sono stati condivisi degli accordi di maggioranza che ne hanno definito incarichi ed equilibri. Questi stessi equilibri hanno permesso alla coalizione di ben governare fino a questo punto, sapendo da un lato gestire le emergenze imposte dalle scellerate politiche del Governo e dall’altro impostando un progetto di sviluppo della città, che l’ha fatta diventare ancora più bella e vivibile. Criticare sui giornali, o giudicare, pezzi di una coalizione di cui si fa parte (o di cui si faceva parte fino a ieri) vuol dire tirare la pietra senza aver fatto autocoscienza sulle proprie responsabilità: discussioni del genere sicuramente riescono ad aizzare gli animi e ad alimentare difficoltà di tenuta, ma abbiamo la certezza che risultino veramente poco interessanti agli occhi di una città che si aspetta delle risposte concrete sul welfare, sui servizi e sulla qualità della vita”.
Secondo caroselli “è ora di mettersi alle spalle queste ruggini e impegnarsi seriamente a portare a termine un programma che i cittadini di Ladispoli hanno appoggiato e condiviso. E’ ora di confrontarsi con la città al fine di poter rappresentare le esigenze e le aspettative reali dei nostri concittadini. Il Partito Democratico – conclude – lo sta già facendo e continuerà a farlo nel segno della più totale apertura e rispetto verso tutti gli interlocutori che vorranno esporci problemi e condividere possibilità di sviluppo, verso tutti coloro i quali vorranno tornare a parlare di politica”.
