La Chiesa della Natività diventa patrimonio Unesco

chiesa natività betlemmeLa notizia è di per sé storica. Per la prima volta infatti, con votazione a scrutinio segreto, (13 si e 6 contrari) un sito in territorio palestinese è riuscito ad ottenere la protezione dell’Unesco: si tratta della Chiesa della Natività a Betlemme, che insieme ala via del pellegrinaggio è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità in pericolo dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura.
La procedura di emergenza richiesta per la Chiesa della Natività (di solito una candidatura viene esaminata per non meno di 18 mesi) dimostra, scrive il quotidiano liberale israeliano Haaretz, che la Palestina, entrata a pieno titolo a far parte dell’Unesco nell’ottobre scorso, ha intenzione di trarre il massimo dalla sua nuova posizione.
Il primo ministro palestinese Salam Fayyad ha detto che la decisione è di importanza internazionale per il futuro Stato palestinese e che si pone in linea con le nazioni e le culture del mondo.
Come tutte le questioni che riguardano il Medio Oriente però, anche questa ha i suoi aspetti controversi.
Alcune nazioni hanno infatti criticato la votazione giudicandola un pericolosa combinazione di cultura e politica.
Particolarmente critici gli States. L’ambasciatore americano presso l’Unesco, David Killion, ha detto che gli Stati Uniti sono “profondamente delusi” dalla decisione del Comitato del Patrimonio Mondiale: “Questa organizzazione – ha detto – non deve essere politicizzata”.