Inquinamento, a Civitavecchia prima tappa del pellegrinaggio della FOCSIV

CIVITAVECCHIA – Farà tappa a Civitavecchia il prossimo 30 settembre il pellegrinaggio promosso dalla FOCSIV, organismo che raccoglie oltre settanta organizzazioni non governative di ispirazione cattolica, ed organizzato da The People’s Pilgrimage e OurVoices, movimenti internazionali che focalizzano la loro attenzione sulla salvaguardia dell’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici.
Il pellegrinaggio prende infatti spunto dall’enciclica di Papa Francesco “Laudato Si” la quale mira a rimarcare i rischi che il pianeta corre a causa dell’inquinamento, e per la quale ambientalisti provenienti da tutto il mondo si erano già ritrovati a Roma nel giugno scorso.
“Il Comune di Civitavecchia ha aderito con grande entusiasmo a questa iniziativa – ha detto il consigliere Fulvio Floccari nel corso di una conferenza stampa svoltasi oggi sull’argomento a Palazzo del Pincio – ed anzi siamo onorati che la città sia la prima tappa di questo pellegrinaggio. L’Amministrazione Comunale è, come tutti sanno, impegnata da sempre nella lotta contro le fonti di inquinamento del territorio, a partire dalla centrale a carbone. Lo siamo al punto che attorno a questo pellegrinaggio, che supporteremo anche con la creazione di una tendopoli da parte della protezione civile e all’allestimento della palestra adiacente Piazza Guglielmotti in modo che possa ospitare i pellegrini per la notte, stiamo creando una serie di eventi che si svolgeranno fino al sabato successivo. Riteniamo inoltre importante – ha aggiunto – che per questo pellegrinaggio si stiano muovendo anche la Curia e le varie associazioni ambientaliste.”
“Quello che chiediamo con questo pellegrinaggio – ha invece spiegato Giulia Pigliucci in rappresentanza della FOCSIV – è innanzitutto un cambiamento. Un cambiamento che deve partire dal basso per poter influenzare e condizionare le scelte dei vertici. Contiamo con questa marcia che ci porterà a percorrere 1200km solo in Italia, 600 dei quali a piedi, di coinvolgere la gente e raccogliere i messaggi delle popolazioni, che poi porteremo a Parigi, dove a dicembre si svolgerà una grande conferenza sul clima, che non potrà non tenere conto dell’enciclica di Francesco.”
Presenti anche Simona Ricotti e Amelia Ciampa, in rappresentanza rispettivamente del movimento No Coke Alto Lazio e dell’Associazione Piazza 048. La prima ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, alla quale l’organizzazione ha aderito nonostante la propria natura convintamente laica, per rimarcare la volontà di proseguire la lotta contro il carbone, citando anche un passaggio dell’enciclica del pontefice nella quale invita i governi ad abbandonare i combustibili fossili in favore di nuove forme di produzione di energia. Amelia Ciampa ha invece motivato l’adesione della neonata “Piazza 048”, ricordando che, sebbene l’Associazione non sia nata come organizzazione ambientalista, “l’uomo fa pur sempre parte della natura e risente delle scelte sbagliate in tema di politiche industriali.”
“La nostra adesione al pellegrinaggio – ha infine tenuto a sottolineare il consigliere Floccari rispondendo alle domande di alcuni giornalisti – è perfettamente in linea con l’atteggiamento che sin dal suo insediamento sta tenendo l’Amministrazione, la quale solo ieri ha incontrato i più grandi armatori del pianeta, ai quali ha chiesto un impegno concreto nella riduzione delle emissioni e che da tempo sta pressando l’Autorità Portuale su temi quali il gas naturale liquefatto e l’elettrificazione delle banchine, solo per citare le ultime due iniziative in ordine di tempo.”