LADISPOLI – Che fine hanno fatto i lavori per la riqualificazione del Parco di Palo? E’ quanto si chiede l’associazione ambientalista “Fare Verde” che ricorda come gli interventi furono annunciati il Natale scorso dall’Amministrazione comunale in virtù di un finanziamento di 100.000 euro concesso dall’ex assessore regionale Filiberto Zaratti.
“Sono passati altri 180 giorni e all’interno del Parco è tutto come prima, anzi magari come prima – commenta il Presidente Falter Augello – La situazione via via peggiora e nonostante il cancello sia chiuso, all’interno continua ad esserci un bel via vai di motorini e di persone, eppure come da comunicato stampa dello scorso ottobre dell’amministrazione Comunale i lavori ‘erano iniziati’… erano iniziati? non si direbbe! Oggi lo stato di degrado del parco è così evidente anche dall’esterno che i nostri cittadini peggiori hanno cominciato a farne una discarica a cielo aperto, tanto che adiacente all’ingresso abbiamo trovato un cassone per la raccolta dell’acqua in eternit (nella foto). In queste giorni, poi, abbiamo letto la denuncia fatta agli organi di stampa dal Consiglio Comunale dei Giovani, a cui sembrerebbe che il Comune di Ladispoli abbia risposto che presto la ditta Massimi ripulirà l’area verde. Non basta togliere le foglie dai vialetti per far tornare a posto le cose”:
Fare Verde sollecita al Sindaco Paliotta un intervento urgente nell’area denunciando come il Parco sia malato. “Oggi la situazione è fuori controllo: a tutti diciamo che è ora di fare fronte comune e di cominciare a protestare a voce alta. Il parco sta morendo e sta a noi cogliere il suo grido di allarme, visto che questa amministrazione sul problema continua ad essere sorda e a non rispondere ai nostri costanti appelli sullo stato di salute del nostro polmone verde”.






