Questa volta non ci possiamo lamentare, sono arrivate le tanto attese piogge soprattutto al centro nord e l’inferno africano è stato sconfitto. Si temevano nubifragi e allagamenti e invece, a parte qualche acquazzone localmente più intenso, tutto è andato liscio. Nel week end poi è tornato il bel tempo e così abbiamo potuto assaporare il caldo nostrano di fine estate tutto Mediterraneo e non più quello soffocante africano.
Anche il pericolo incendi boschivi, soprattutto al centro nord, è cessato. Un’ottima settimana di settembre, ma che non cancella i disagi, i danni all’ambiente naturale, all’agricoltura e alla salute causati da una delle più “infernali” estati che l’uomo ricordi.
Vediamo ora cosa ci attende per la prossima settimana. Non dobbiamo farci molte illusioni, le armate infernali africane stanno preparando una nuova e vasta controffensiva. Due sono gli scenari che ci si presentano, il primo prevede che questa propaggine dell’anticiclone delle Azzorre continui ad offrirci bel tempo fino a mercoledì, ma poi una perturbazione atlantica dovrebbe portare piogge e nuovamente fresco al centro e al nord, mentre al sud resterebbero condizioni di caldo estivo. Il secondo scenario, che man mano andiamo avanti sta diventando più reale, prevede il ritorno dell’inferno africano. Dall’analisi delle carte previsionali del tempo, infatti, si deduce che verso la fine di questa settimana potremmo avere la visita sgradita di un’altra “bolla di calore” sahariana che farebbe schizzare le temperature lungo le valli interne del centro e del nord, nonché sulla Sardegna e sulla Sicilia tra i 32 e i 35 gradi. Tale alta pressione africana (l’ottava in 3 mesi) impedirebbe alle correnti più fresche ed umide atlantiche di entrare nel Mediterraneo. In questo secondo scenario aria fresca e qualche pioggia localmente anche più intensa, sono previste solo sul settore nord orientale della penisola e su parte dell’Alto Adriatico. Sulle coste del Tirreno e in particolare del Lazio potrebbe ritornare l’estate con temperature dell’aria prettamente agostane e con il mare oltre i 20 gradi. Una combinazione ottima per chi vuole allungare le proprie vacanze in spiaggia. I mari tirrenici saranno da poco mossi a calmi, più mossi quelli dell’Adriatico e dello Ionio.
Tornando a noi, se prevalesse la seconda ipotesi, avremmo un inizio settimana con temperature gradevoli, qualche possibile temporale nelle zone a ridosso dei rilievi e poi da metà settimana cielo generalmente sereno con temperature in forte rialzo. La perturbazione che si aspettava per mercoledì e giovedì, secondo quanto sta accadendo in queste ore,
verrebbe bloccata dall’alta pressione africana, quindi ci toccherà soffrire ancora! Ma noi vogliamo credere ai miracoli per cui potrebbe anche accadere che le “armate atlantiche” riescano a passare lo stesso e quindi a portarci un altro po’ di pioggia nei campi ancora assetati. Sarà cosi? Anche se temiamo che l’anticiclone africano non lo consentirà! Comunque
staremo a vedere! (a cura di Accademia Kronos)
