SANTA MARINELLA – Inaugurata stamattina la nuovissima “Unità di raccolta” dell’Avis di Santa Marinella in Via Aurelia 310/A. Il presidente Eugenio Fratturato è riuscito a riunire popolazione e istituzioni per questo importante evento. Moltissime le persone presenti ad assistere al taglio del nastro per le poltrone dei prelievi multifunzionali e miscelatori per donazioni (nella foto), acquisiti grazie al prezioso contributo della Fondazione Ca.Ri.Civ. di Civitavecchia. “Ognuno di noi ha dei sogni nel cassetto – ha dichiarato il presidente dell’Avis e vice sindaco Fratturato – e non tutti si possono realizzare. Io mi ritengo fortunato perché questo mio sogno si è realizzato. Abbiamo portato un’Unità di raccolta importante nel nostro Comune, abbiamo creato una grande Avis”. Grazie al finanziamento della Ca.Ri.Civ. oggi l’Avis della Perla può vantare due tecnologicissime poltrone e dei nuovi miscelatori che permettono di estrarre con precisione i 450gr di sangue della singola donazione senza più rischiare di estrarne un quantitativo maggiore come accadeva con i macchinari vecchi. “I rapporti tra Avis e Fondazione Ca.Ri.Civ. sono storici – ha affermato l’avvocato Biengo della Fondazione – L’avis è importante per tre motivi: il sangue salva vite umane e ce ne è sempre bisogno, donare il sangue è un atto educativo ed etico. Attraverso la donazione, i giovani acquistano il valore del dare. Inoltre collaborando con questa associazione ci rendiamo conto che ci sono persone lodevoli impegnate attivamente per la società”. La nuova strumentazione inaugurata consente di rendere più confortevole ed idonea la donazione di sangue. Sono orgogliosa – ha dichiarato il Consigliere Regionale Avis Donatella Selis – perché sono queste manifestazioni che danno visibilità all’Avis e questo è importante per far conoscere i donatori, sono loro la nostra vera ricchezza”. “Eugenio Fratturato può contare su una squadra infallibile con cui ha fatto passi da gigante – è intervenuto l’ex Presidente dell’Avis di Santa Marinella, che ha al suo attivo ben 117 donazioni, augurando – tanta prosperità e auguri per un portamento dell’Avis sempre migliore”.
Durante la cerimonia sono stati consegnati anche due attestati, uno alla medaglia d’oro di donazioni Linda D’Ascenzo, per l’esorbitante numero di donazioni raggiunto negli anni, e uno alla donatrice più giovane, Elisa Varchetta, di appena diciotto anni. “Invito tutti a donare il sangue perché è la cosa più bella che si possa fare. Si salvano vite e ci si tiene sotto controllo”, ha esortato la neopremiata medaglia d’oro D’Ascenzo.
“Oggi l’Avis è una realtà di notevole spessore sociale che permette di garantire assistenze ematiche ai nostri cittadini anche nelle strutture ospedaliere esterne al nostro territorio comprensoriale – ha concluso il presidente Fratturato – sono orgoglioso di appartenere a questa Associazione di Volontariato e di condividere entusiasmo e soddisfazione, lavoro e impegno con un gruppo forte e coeso che mi affianca da anni”. L’appello ai cittadini è infine d’obbligo, specialmente nel periodo estivo, per invitare tutti coloro che hanno a cuore il prossimo e se stessi, a donare il sangue anche in questi mesi, perché la necessità di sangue non va in vacanza.
Francesca Ivol
