Finalmente il Tavolo regionale sul lavoro

CIVITAVECCHIA – Finalmente qualcosa si muove. A partire dall’11 marzo, le OO.SS, CGIL, CISL, UIL e gli Assessori al lavoro, allo sviluppo e alla formazione si riuniranno intorno a un Tavolo regionale per affrontare i temi della crisi e del possibile rilancio economico nel territorio di Civitavecchia. Il merito va al Patto per lo Sviluppo -sottoscritto dal Presidente della Regione Lazio, Zingaretti e dai Segretari Generali, CGIL, CISL, UIL di Roma e Lazio – in cui sono state approfondite complesse situazioni territoriali inerenti la Regione Lazio. Si tratta del secondo Tavolo avviato fino ad oggi dopo quello sulla situazione del territorio di Latina.

Questo incontro rappresenta un importante risultato, ottenuto grazie all’impegno delle Segreterie CGIL, CISL, UIL, di Roma e Lazio e ai rispettivi Segretari Generali, Caiazza, Visconti e Turchetti, nonchè alla sensibilità della Regione che vede in questo territorio delle potenzialità in essere per progetti destinati allo sviluppo dell’economia locale. “Non ci aspettiamo miracoli – affermano le OO.SS. convocate – vista la grave crisi occupazionale di questi ultimi tempi ma riteniamo di poter agire per dare riposte, alle maggiori criticità ed emergenze, avviando un percorso basato sulla programmazione della ripresa economica territoriale. Nel frattempo sarebbe opportuno intervenire con urgenza, in sede locale, per abbassare il livello di guardia di una tensione sociale che rischia di vanificare qualsiasi sforzo ed impegno.”

Ecco perché le Segreterie hanno deciso di scrivere al Sindaco di Civitavecchia per sottoporre alla sua attenzione alcune situazioni problematiche che negli ultimi giorni stanno venendo alla ribalta, al fine di individuare soluzioni condivise e impedire che possano precipitare. “Si tratta di tre temi importanti – annunciano – come la vicenda dei 45 ex-borsisti, i fondi accessori dei  lavoratori comunali oltre al risanamento, la riqualificazione ed il rilancio delle municipalizzate. In questo frangente possono rappresentare un ottimo banco di prova per dare, a livello locale, alcune parziali risposte alle tante emergenze quotidiane che attanagliano Civitavecchia.” 

Quanto ai borsisti – continuano le Segreterie – da giorni stanno animando un presidio davanti al Comune. Si tratta di persone svantaggiate, in condizioni di grande difficoltà economica, alle quali la precedente Giunta e poi il Commissario Straordinario (attraverso intese con i Sindacati) avevano assegnato delle borse di 500 € mensili legate a lavori socialmente utili ed importanti. Per impiegare concretamente queste persone, in attesa di nuove soluzioni, abbiamo chiesto al Comune di segnalare tutte quelle azioni e/o iniziative positive oggetto di un progetto lavorativo con risvolti sociali e di ritorno sulla collettività.” Sugli altri due punti infine abbiamo chiesto al Sindaco di convocare, in tempi utili, una riunione con tutte le OO.SS. di categoria, per  trovare intese sui fondi accessori, evitando lo sciopero dei lavoratori comunali il prossimo 11/3, e per riprendere il confronto sul risanamento, la riqualificazione ed il rilancio delle municipalizzate.”

Da ultimo i confederali concludono che per evitare il conflitto sociale “occorre che l’amministrazione agisca rapidamente e dia risposte sui tre temi che abbiamo indicato.”