Finalmente attiva la videosorveglianza a Ladispoli

ladispoliLADISPOLI – “Ladispoli da oggi potrà considerarsi più controllata e, quindi, più sicura”. Con queste parole il delegato alla sicurezza urbana, Pierpaolo Perretta ha annunciato che nella città balneare la videosorveglianza è attiva ed operativa. Il collaudo finale dell’opera è previsto per la prima decade di gennaio dopo una breve fase di “rodaggio” di tutto l’impianto.
“La realizzazione di questa opera – ha proseguito Perretta –  nella quale l’Amministrazione Paliotta ha fortemente creduto colloca Ladispoli in un ambito assolutamente innovativo nel quale la gestione delle criticità cittadine e del controllo del territorio saranno incrementate, oltre che dal possibile e postumo utilizzo del  materiale registrato da parte delle videocamere, anche dalla presenza di un Istituto di Vigilanza che dovrà intervenire prontamente  sui luoghi video sorvegliati. E ciò, naturalmente, in aggiunta ed a sostegno di quanto efficacemente viene già realizzato dalle locali Forze dell’Ordine, malgrado le evidenti difficoltà di organico. Il progetto Ladispoli Sicura prevede, infatti, che, per assicurare alla città un controllo continuo ed una capacità di intervento immediata,  la Centrale operativa venga affidata ad un Istituto di sorveglianza per il quale è già stato predisposto un bando di gara. Naturalmente una simile operazione dovrà essere a costo zero per il Comune. Proprio questa ulteriore fase, che caratterizza il  progetto di Ladispoli rendendolo unico in Italia,  ci spinge verso la convinzione di aver trovato un prodotto funzionale da proporre anche a Comuni contigui o limitrofi. Convinzione che si tradurrà nella proposizione di realizzare un consorzio intercomunale  per la costituzione di  una vera e propria società con oggetto la Sicurezza urbana.”
“Da un punto di vista tecnico – ha detto il maggiore Sergio Blasi della Polizia Locale  – la centrale operativa di video sorveglianza è misurata per l’ingresso di circa 100 telecamere. Attualmente sono state collocate diverse tipologie di telecamere a seconda delle necessità rilevate. In particolare  a Piazza Rossellini, Piazza Domitilla, Piazza Dei Caduti e Via Sironi presso ufficio postale centrale, sono state collocate telecamere del  tipo  Speed-dome ovvero brandeggiabili a 360 gradi con zoom ottico 25X. Le altre, tipo megapixel, sono posizionate per  controllare il palazzo comunale, la scuola media Corrado Melone in via Ivon De Begnac, il plesso Fumaroli, Borsellino in piazza Don Erio e la Falcone in via Castellammare. Inoltre sono state installate telecamere sul lungomare Marco Polo, su via Tirrena, piazza Rossellini e lungomare Marina di Palo. Il sistema operativo gestionale permette di inserire degli scenari tipo al fine di attivare un immediato allarme nel caso si verifichino diversità, ovvero per una scuola lo scenario tipo potrà essere quello che dalle ore 20 alle ore 6 non dovrà passare nessuno: al minimo movimento durante questo lasso di tempo scatterà un allarme che attirerà l’attenzione dell’operatore terminalista”.
“In questi ultimi tempi – ha continuato Perretta –  si è sentito spesso parlare di Grande Fratello per sintetizzare il nostro sistema di videosorveglianza, ma riteniamo sia più giusto e più calzante il termine fratello maggiore: qui nessuno spia la città ma la controlla, come appunto un fratello più grande, affinché tutto ciò che si possa evitare, si eviti. Vogliamo, infatti, precisare che sono state rispettate pedissequamente le normative in materia di garanzia della privacy. Cosi è doveroso sottolineare che la videosorveglianza, di cui quanto oggi presentato rappresenta solo una prima tranche, è l’ennesimo intervento realizzato dalla amministrazione Paliotta in materia di sicurezza urbana. Solo nel 2010 sul nostro territorio abbiamo attivato campagne di sensibilizzazione, attività scolastiche di educazione alla legalità, Sportello Sicurezza, Tavolo di Lavoro per la Sicurezza Integrata, iniziative contro il bullismo, istituzione del corpo di Guardie Giurate comunali. Infine  in questi giorni è iniziata la riqualificazione del Parco di Via Firenze, resa possibile grazie a fondi regionali assegnati con specifico bando per la Sicurezza Urbana, che prevede tra l’altro la realizzazione di un fondamentale impianto di illuminazione eco compatibile che restituirà alla città una piena e sicura fruibilità di questa area”.