Fare Verde Tarquinia e Viterbo aderiscono all’appello “Meno rifiuti più benessere in 10 mosse”

CIVITAVECCHIA – I circoli di Viterbo e Tarquinia dell’associazione ambientalista Fare Verde aderiscono all’appello “Meno rifiuti Più benessere”, rivolto al mondo della produzione e della distribuzione, per sollecitare dieci azioni attuabili nel breve e medio termine per alleggerire l’impatto ambientale di imballaggi e articoli usa e getta.
Il documento è stato proposto dall’Associazione dei Comuni Virtuosi, insieme ad Italia Nostra e Adiconsum, e sottoscritto fino ad oggi da circa 300 enti locali. Tra le associazioni nazionali hanno aderito, oltre a Fare Verde, Greenaccord, MDF – Movimento Decrescita Felice, Slow Food Italia, Cittadinanza Attiva, Altroconsumo e l’Associazione Borghi Autentici d’Italia.
Questa azione partecipa alla Settimana Europea per la riduzione dei Rifiuti (17-25 novembre 2012), un evento che mette al centro della pubblica attenzione l’esigenza di ridurre drasticamente la quantità dei rifiuti, aumentare la produzione eco-compatibile, allungare la vita dei prodotti e promuovere consumi attenti e responsabili.
“Per Fare Verde – dichiarano gli ambientalisti viterbesi – la riduzione a monte del volume complessivo dei rifiuti resta l’azione prioritaria per realizzare un ciclo di gestione dei rifiuti corretto e sostenibile. Per questo anche noi abbiamo aderito con piacere e convinzione all’iniziativa e invitiamo le amministrazioni comunali e i singoli cittadini a fare altrettanto, sottoscrivendo l’appello sul sito www.comunivirtuosi.org. Da sempre sosteniamo nelle sedi istituzionali ad esempio l’introduzione del vuoto a rendere con cauzione e l’eliminazione dell’usa e getta nelle mense scolastiche. Puntiamo a diffondere una cultura della riduzione dei rifiuti, da raccogliere, trasportare e riciclare quando e come si può, prima ancora di iniziare a parlare di raccolta differenziata e di riciclaggio”.
“L’appello ‘Meno Rifiuti Più Benessere in 10 mosse’ – concludono i circoli di Viterbo e Tarquinia – è un documento che riassume bene il nostro impegno per la riduzione a monte dei rifiuti e che auspichiamo sia condiviso dalle imprese, per evitare di scaricare sull’ambiente gli effetti negativi delle attività economiche e commerciali”.