Debiti fuori bilancio, scontro Cozzolino-Tidei

CIVITAVECCHIA – Scontro frontale tra Sindaco ed ex Sindaco sui nuovi debiti fuori bilancio denunciati ieri da Palazzo del Pincio. L’attuale Primo cittadino, Antonio Cozzolino, non lesina critiche nei confronti delle precedenti amministrazioni, lanciando accuse e preannunciando ricorsi alla Corte dei Conti.
“Trovo allucinante – afferma infatti – che per anni si sia fatto scempio delle casse comunali in questa maniera. Lasciare a marcire dei debiti così ingenti fuori bilancio ha fatto sì che i politici autoproclamatisi competenti facessero maturare degli interessi enormi che saremo costretti a pagare con i soldi pubblici, con i soldi dei cittadini che avremmo potuto usare per ben altra destinazione in questo momento di crisi economica internazionale. Un atteggiamento irresponsabile quello tenuto dai passati amministratori che del loro operato dovranno rispondere al MEF ed alla Corte dei Conti. Da una prima analisi circa il bilancio di previsione 2014 risulta ‘Attività amministrativa ferma e un completo abbandono delle entrate’. Ben presto in conferenza stampa, documenti e numeri esatti alla mano, informerò i miei concittadini dello scempio che è stato compiuto in passato e che ci porta oggi ad avere una Civitavecchia disastrata”. “Mi preme altresì sottolineare l’importanza di avere una giunta nominata in base ai criteri di meritocrazia – prosegue – addirittura prima del primo turno elettorale. Se oggi non andiamo a mettere le mani nelle tasche dei cittadini dopo questa scoperta è solo grazie alla grande competenza dell’Assessore al bilancio Florinda Tuoro e del dirigente ai servizi finanziari Riccardo Rapalli, nominato tramite concorso vero e trasparente. La competenza e la legalità, per chi vuole lavorare bene ed onestamente, pagano sempre. La nuova entrata infatti, i canoni patrimoniali concessori non ricognitori, è destinata alle grandi utenze e poteva essere già in essere da diversi anni ma a quanto pare i politici competenti questo non lo sapevano”.

Rigetta tuttavia le accuse l’ex Sindaco Pietro Tidei, secondo il quale la sua amministrazione aveva già affrontato numerosi debiti fuori bilancio, lasciando in cassa vari milioni di euro per gestirne altri. “In un anno e mezzo della mia Amministrazione – replica infatti Tidei – sono stati riconosciuti numerosi debiti fuori bilancio ed iscritti in bilancio oltre tre milioni di Euro quali oneri straordinari della gestione corrente per far fronte a debiti derivanti da sentenze ed interventi straordinari causati da avversità atmosferiche. Grazie al lavoro svolto dalla mia Amministrazione il Commissario Straordinario ha fatto fronte a debiti fuori bilancio per oltre 1.800.000 Euro Tra le altre spese ci sono quelle derivanti da Lodo arbitrale per la costruzione e concessione dei loculi del nuovo cimitero per le quali sono state poste in bilancio somme per oltre un milione di Euro che da quanto mi risulta ancora oggi non sono stati pagati. Del tutto sterile la polemica sui tagli al Fondo di Solidarietà Comunale, tagli che hanno avuto tutti i Comuni per far fronte alle riduzioni di spesa sui criteri adottati dal MEF sulla spending review e lavorare per trovare nuove risorse visto che come fatto presente in consiglio comunale, l’Amministrazione ha voluto rinunciare alle entrate Enel che avrebbero potuto arginare le riduzioni di entrata o le maggiori spese per debiti fuori bilancio”. “Nonostante tutti questi mesi di ‘studio’ – conclude Tidei – l’Amministrazione Comunale ad oggi ha prodotto solo polemiche, lamentele e chiacchiere ma di risultati e fatti concreti non se ne vede neanche l’ombra. Invito gli amministratori ad uscire dai social network per rendersi conto che la città e i cittadini vivono problemi reali che onestamente non trovano né risposte e né un minimo di ascolto. Il tempo di studiare è scaduto!”.