CIVITAVECCHIA – Chioschi abusivi e da demolire, ma non si sa quando. E’ la storia tutta civitavecchiese delle due strutture posizionate la scorsa estate sul lungomare Thaon de Revel e in viale Garibaldi, che già lo scorso luglio accesero discussioni e fecero sorgere interrogativi, soprattutto nel caso del chiosco del viale, di cui non passò inosservata l’ingombrante presenza sulla passeggiata tale da ostruire con tavolini e sedie il passaggio dei pedoni. Fabbricati che già all’epoca del posizionamento sarebbero stati sprovvisti del nulla osta paesaggistico, come evidenziato da un nostro lettore, e che ad oggi risultano abusivi in quanto, come conferma l’Assessore ai Lavori Pubblici Massimo Pantanelli, interpellato dalla nostra Redazione, “sono sprovvisti di autorizzazione di occupazione del suolo pubblico dal momento che si tratta di
strutture stagionali che pertanto dovevano essere smontate al termine dell’autorizzazione stagionale”. Ma tant’è, i due chioschi sono ancora lì, abusivi, nonostante, rileva l’Ass. Pantanelli, lo scorso ottobre dai Vigili del Fuoco sia arrivata in Comune la segnalazione di abusivismo delle strutture in questione. “Abbiamo pertanto fatto partire la procedura per la rimozione dei chioschi – spiega ancora Pantanelli – ma si tratta di una procedura piuttosto lunga. Non sono in grado oggi di dire esattamente quando ma sicuramente le due strutture verranno demolite”.
Magari, c’è da sperare, prima che arrivi la nuova stagione estiva, quando i due chioschi potrebbero paradossalmente ottenere una nuova autorizzazione stagionale. Resta, nel frattempo, l’assurdità tutta nostrana di un clamoroso esempio di illegalità in pieno centro, alla luce del giorno, a cui sembra che i cittadini debbano quasi abituarsi.
Ma. Ga.