Chi sarà il successore di Bin Laden?

Attentato 11 settembre 2001 - Torri Gemelle - WtcChi è Saif al-Adel? Secondo la CNN questo 50enne ex ufficiale delle Forze speciali egiziane, finora alla guida del ramo egiziano di al-Qaeda è il successore ad interim di Osama Bin Laden alla guida del gruppo terrorista. A Saif al-Adel sono attribuiti gli attentati contro le ambasciate americane a Nairobi e Dar es Salam nel 1998. Per il suo arresto le autorità americane hanno promesso una ricompensa di cinque milioni di dollari. Ha militato a lungo al fianco di altri esponenti della prima generazione del jihadismo internazionale, come Saeed al-Masri e Mahfouz Ould al-Walid, e si ritiene che sia stato uno dei pochi a essersi opposti al piano degli attentati contro New York e Washington dell’11 settembre 2001. Era considerato il responsabile dei campi di addestramento del gruppo non solo in Afghanistan, ma anche in Pakistan e in Sudan. Secondo alcune fonti avrebbe addestrato anche gli attuali capi dei Giovani Muijahidin somali i quali, una volta rientrati in patria dall’Afghanistan, hanno aperto il primo campo di addestramento militare nella zona di Ras Kamboni, nel sud del paese africano.
Considerato come una delle menti dell’attentato al presidente egiziano Anwar Sadat del 1981, è fuggito dall’Egitto nel 1988 per combattere contro le truppe sovietiche in Afghanistan. Subito dopo ha seguito Bin Laden in Sudan, dove ha addestrato le nuove leve del gruppo all’uso delle armi.
La CNN cita come fonte Noman Benotman, militante di al-Qaeda per vent’anni e che recentemente ha rinunciato all’ideologia qaedista. Secondo la fonte, la scelta non è stata il frutto del “Consiglio della shura” di al-Qaeda, visto che a quanto pare attualmente per gli emiri della rete è impossibile riunirsi; l’indicazione è invece arrivata da sei/otto leader di al-Qaeda nella regione di frontiera tra Afghanistan e Pakistan. La scelta di un egiziano, però, sostiene Benotman, potrebbe scatenare tensioni all’interno di al-Qaeda, perché i membri sauditi e yemeniti della rete ritengono che il successore di Bin Laden debba provenire dalla penisola arabica, la regione sacra a tutti i musulmani. Secondo Benotman “la nomina di Seif al-Adel come successore di Osama Bin Laden alla guida di al-Qaeda consacra ufficialmente il ruolo chiave della corrente egiziana all’interno della formazione terroristica.”  Sin dalle prime ore dopo il blitz di Abbottabad tutti gli analisti arabi hanno sottolineato come la corrente egiziana, guidata da Ayman al-Zawahiri avrebbe preso il sopravvento su quella dei paesi arabi del Golfo. La nomina pro tempore di al – Adel potrebbe anche servire a tastare il terreno per un eventuale successione ufficiale di cui insignire proprio Ayman al-Zawahiri, storico braccio destro di Osama Bin – Laden e ancor più temuto dalle autorità internazionali.