Cerveteri. Slitta al 21 dicembre la mozione di sfiducia a Ciogli

gino ciogliCERVETERI –  Slitta al prossimo 21 dicembre la discussione della mozione di sfiducia al Sindaco Ciogli (nella foto) presentata dai Consiglieri di opposizione. Nella giornata di giovedì, infatti, la Conferenza dei Capigruppo ha infatti deciso di posticiparne di otto giorni il dibattito sulla mozione, inizialmente prevista per il Consiglio comunale convocato per martedì 13 dicembre, con una seduta ad hoc. Una decisione duramente criticata dal Governo civico per Cerveteri che parla di scelta forzata da parte del Presidente del Consiglio Lamberto Ramazzotti senza il parere favorevole della maggioranza dei Capigruppo. A dimostrazione, sottolinea la lista civica, che la maggioranza ormai non esiste più.
“Il Sindaco – commentano dal Governo civico – avrebbe già dovuto dare le dimissioni da tempo, e lo diciamo da ben prima che egli fosse raggiunto da un avviso di Garanzia. Certo, il fatto che Gino Ciogli sia e sia stato il Sindaco e anche l’assessore all’urbanistica in una amministrazione raggiunta da ben 11 avvisi di garanzia legati a una procedura urbanistica, non possono che aggravare la situazione. Ma la questione è un’altra. Quando non si riesce più a governare, quando non si ha più una maggioranza, quando si disattende completamente il programma elettorale e si stravolge la compagine eletta dai cittadini, si dovrebbe avere il buon senso di andarsene a casa. La mozione di sfiducia è una novità nello scenario politico della nostra città. In genere, nelle scorse consiliature, i Sindaci sono stati mandati a casa raccogliendo le firme, non in Aula Consiliare. Visto che oggi si propone un dibattito sereno, in Aula, davanti ai cittadini, dando la possibilità anche all’Amministrazione di controbattere, crediamo che non si debba in nessun modo tergiversare. La nostra città merita tutto il rispetto di questa scelta democratica. Ma non ci stupiamo dei giochini di Ciogli. Purtroppo, oramai, non ci stupiamo più di niente”.
Anche se qualche domanda il Governo civico per Cerveteri se la pone: “A cosa servono ulteriori otto giorni ad una Giunta ed un sindaco che hanno già la certezza di non avere più i numeri per governare? A cosa serve rinviare ancora una decisione irreversibile? Visto che, dopo le ultime dichiarazioni dei consiglieri comunali, è chiaro che non ci siano più i margini per creare nuove maggioranze variabili, ci auguriamo soltanto che nella mente del Sindaco e della sua fedele Giunta non ci sia l’idea di guadagnare tempo per approvare in extremis qualche atto da novantesimo minuto, che potrà avere ripercussioni enormi sulla nostra città. Governo Civco, come sempre, ma ancora più del solito, vigilerà e denuncerà eventuali tentativi in questa direzione. Per il momento – concludono – non possiamo far altro che invitare di nuovo il Sindaco Gino Ciogli a fare almeno un atto sensato in tutta questa sua amministrazione: dimettersi e lasciare la poltrona”.