Cerveteri. Il Presidente del Consiglio comunale all’opposizione

comune di cerveteriCERVETERI – Si è svolta mercoledì 27 Giugno la seconda seduta del Consiglio Comunale di Cerveteri. Primo punto all’ordine del giorno è stato la presentazione della nuova Giunta comunale composta da Giuseppe Zito (Vicesindaco con deleghe alla Programmazione Economica e Politiche Scolastiche), Lorenzo Croci (Sviluppo Sostenibile del Territorio) e Francesca Cennerilli (Politiche alla Persona) che si sono affiancati ad Adalberto Ferrante (Pianificazione sostenibile del Territorio) e Andrea Mundula (Organizzazione e tutela del Territorio). Contestualmente il Sindaco ha anche presentato anche il Delegato alla Salute e Sanità, Paolo Bordoni.
Il Consiglio è stato poi chiamato ad esprimersi sulla surroga dei due Consiglieri comunali che, avendo assunto l’incarico di Assessore, si sono dovuti dimettere. Entrano in Consiglio Federica Battafarano (23 anni, Governo Civico per Cerveteri), attualmente il Consigliere comunale più giovane e uno dei più giovani della storia della città, e Lorenzo Impronta (39 anni, Verdi e reti Civiche), sociologo con una lunga e comprovata esperienza nel Terzo Settore.
Il Sindaco Alessio Pascucci ha quindi proceduto all’illustrazione del Piano Programmatico di Governo. “Le linee programmatiche dell’Amministrazione comunale corrispondono esattamente al programma elettorale scelto e votato dai cittadini. Quello che abbiamo promesso in campagna elettorale è quello che realizzeremo in questi cinque anni”. Le linee programmatiche sono passate senza neanche un voto contrario con l’astensione di Gnazi, Orsomando, Ridolfi e Travaglia e i voti favorevoli di Angelo Galli e Lamberto Ramazzotti che si sono aggiunti al voto favorevole di tutta la maggioranza. “È un fatto raro e di estrema importanza che il nostro programma di governo sia stato accolto in Consiglio comunale da ben 13 voti favorevoli e 4 astensioni, senza alcun voto contrario. Siamo convinti che questo sia un segnale molto positivo che i consiglieri tutti, di Maggioranza e di Opposizione, mandano alla città. Il nostro impegno sarà quello di dialogare e tenere un canale sempre aperto con le opposizioni. Per tutta la durata del mio mandato le decisioni importanti per la Città di Cerveteri saranno prese nella totale collaborazione di tutte le Forze politiche”.
“Quello dell’opposizione – ha ribadito il Sindaco Pascucci – è un ruolo indispensabile per il buon funzionamento della Democrazia perché concerne il controllo e la critica dell’operato del Governo cittadino. Auspico che questo ruolo sia ricoperto con solerzia e in modo costruttivo e coscienzioso”.
Sull’elezione del Presidente del Consiglio il Sindaco ha dichiarato in Aula: “Come annunciato in precedenza, ho espresso la mia preferenza per un Consigliere dell’opposizione, ma ho lasciato, come è giusto che sia, piena libertà di voto a tutti i Consiglieri. Non spetta al Sindaco scegliere il Presidente del Consiglio bensì al Consiglio comunale”. L’elezione si è conclusa in seconda votazione con l’elezione del Consigliere d’opposizione Salvatore Orsomando (9 voti). L’elezione della vice-Presidenza, infruttuosa alla prima votazione, sarà riproposta nel corso del prossimo Consiglio.
Ultimo punto all’ordine del giorno è stato la nomina dei membri delle Commissioni permanenti, conclusasi a tarda notte. “Le Commissioni consiliari giocano un ruolo fondamentale nell’amministrazione – ha detto Pascucci – anche se in passato, a volte sono state sottovalutate. Mi spiace notare che il Consigliere Celestino Gnazi non sia stato incluso in nessuna Commissione, visto che sarebbe auspicabile che tutte le forze del consiglio siano rappresentate”.
Come la precedente volta, la seduta del Consiglio è stata videoripresa e trasmessa in diretta radiofonica da Radio Lyra Caere. “Il nostro obiettivo – ha anticipato il Sindaco Pascucci – è quello di veicolare attraverso il web la diretta video del Consiglio comunale con lo scopo di raggiungere ed informare anche i cittadini residenti nelle frazioni più lontane o impossibilitati a partecipare alle sedute del Consiglio”.