Cerveteri. Forza nuova: “Una pazzia il parcheggio sotterraneo in piazza Moro”

CERVETERI – “Ci mancava il parcheggio sotterraneo in piazza Aldo Moro per chiudere un quadro allarmante sulla deriva cementizia e improvvisata della giunta Ciogli”. Così dichiara Giuseppe Onorato, responsabile di Forza Nuova, aggiungendo che attacca duramente il Partito democratico. “Possiamo affermare che il Pd(C) è il Partito Del Cemento, ma soprattutto il partito che vuole dare il colpo di grazia a Cerveteri senza porsi alcun problema sulle conseguenze che avranno le loro decisioni”. Onorato denuncia la reticenza del segretario cittadino del Pd Bruno Rinaldi riguardo la costruzione privata di 90.000 metri cubi di cemento, “passata in secondo piano dopo l’annuncio-copertura della costruzione di una scuola per 400 bambini”, ma soprattutto vuole esprimere il dissenso di Forza Nuova nei riguardi della costruzione del parcheggio sotterraneo in Piazza Aldo Moro, definita “una pazzia se vogliamo essere buoni, se vogliamo essere cattivi, un vero e proprio attentato al cuore di Cerveteri”. Onorati spiega anche i motivi per i quali Forza Nuova è nettamente contraria a questo progetto: “Il primo, sarà un lavoro che durerà almeno 3 anni, proprio nel centro della città peggiorando la viabilità, ma cosa più grave darà il colpo di grazia alle attività commerciali sia di piazza Aldo Moro, di via Piave, di via Sant’Angelo, di tutti i giardini e dell’intero centro storico; il secondo motivo è economico: sappiamo che la costruzione sarà per l’intero importo a carico dell’impresa privata che dopo averlo costruito avrà la gestione del parcheggio per ben 20 anni, in poche parole noi cittadini di Cerveteri e chi visiterà la nostra città, pagherà per 20 anni il parcheggio all’impresa privata, il Pd questo lo chiama sviluppo; il terzo motivo, e non serve una volpe, saranno i vincoli archeologici che saranno duri da superare, visto l’esistenza oltre a un ponte romano ad altri reperti antichi nel sottosuolo che vanno dal periodo romano al periodo medioevale; il quarto motivo è prettamente politico, tutto interno al Pd: una decisione del genere, che coinvolge un’intera comunità, che sconvolgerà economicamente e strutturalmente una città intera, viene decisa in una stanza, da poche persone (la giunta neanche eletta dai cittadini) sulla pelle dei cittadini, altro che primarie, altro che trasparenza, altro che partecipazione, questa maggioranza dei cittadini non importa nulla”. Forza Nuova lancia l’allarme ai cittadini e un appello a mandare a casa l’attuale Giunta, ritenendo che sia iniziata “una programmazione di speculazioni e di cemento dopo tre anni di palude politica e isterismo nella maggioranza”.