Cerveteri. “Che fine hanno fatto i soldi per la bonifica della vasca d’accumulo?”

di berardinoCERVETERI – “Dove sono finiti i 240 mila euro previsti per l’opera di bonifica della vasca di accumulo di via Trevignano?” A porre l’annosa domanda è l’esponente del gruppo civico Civitas Levante Bruna di Berardino (nella foto), che torna a distanza di tempo sulla questione della vasca di decantazione di Cerveteri, crollata nel settembre 2007 e oramai – se si concede il bisticcio – rimasta “impantanata” tra problemi burocratici. “Questi soldi sono stati stanziati nel 2008 – spiega la di Berardino – ma i lavori per riparare la vasca non sono mai stati avviati”. Nel frattempo la Procura della Repubblica ha fatto sigillare l’area pericolante, “ma questa azione giuridica non doveva certo impedire al Sindaco di riparare e bonificare la vasca”. Secondo quanto dichiarato dalla Di Berardino, a poco sarebbero valse le proteste degli scorsi mesi, di cui lei stessa si sarebbe fatta portavoce: “Il Sindaco Ciogli ha sempre addotto come impedimento all’intervento la presenza dei sigilli, ma dovrebbe considerare che la presenza stessa di quei sigilli è dovuta principalmente al suo mancato provvedimento”. “In ogni caso – conclude la Di Berardino – il Procuratore sarebbe disposto a dare il suo consenso per l’avvio dei lavori di bonifica: il Sindaco deve solo chiederglielo”.