CIVITAVECCHIA – Gli uomini della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Civitavecchia, a seguito di una serie di controlli volti alla tutela ambientale sul territorio dell’Alto Lazio, hanno sottoposto a sequestro un’area ed un capannone con copertura in eternit in avanzato stato di degrado e con rifiuti abbandonati all’interno, il tutto nei pressi delle abitazioni civili del Comune di Tuscania. In particolare il sequestro e la denuncia penale è necessaria per imporre ai proprietari lo smaltimento delle tegole di eternit, contenente pericolose fibre d’amianto, attualmente in stato di totale abbandono. L’intervento operato dai militari delle fiamme gialle segue numerosi altri sequestri della specie operati negli ultimi
mesi, per un totale di sette persone denunciate, e precede nuovi interventi, ora in fase d’indagine, che saranno posti essere prossimamente in tutto il Lazio. In particolare le situazioni più eclatanti relative all’abbandono incontrollato di rifiuti e alla presenza di eternit non preservato, avviene tramite gli avvistamenti dall’elicottero del Corpo che periodicamente sorvola centri urbani e campagne con l’obiettivo di individuare situazioni di degrado ambientale.