Bracciano. Una “Rete di salvataggio” per il Padre Pio

ospedale braccianoBRACCIANO – Proseguono con successo le iniziative del Comitato Territoriale per la Difesa della Salute Pubblica per garantire la sopravvivenza dell’ospedale “Padre Pio” di Bracciano. Un impegno che va avanti da diversi mesi e che in questa fase finale si arricchisce del significativo supporto delle principali associazioni del territorio: una vera e propria “rete di salvataggio” che si sta attivando per non abbassare la guardia in vista del nuovo e definitivo pronunciamento del Tar sul futuro del nosocomio braccianese
Con la Delibera del 20 aprile scorso, che sospende l’applicazione del Decreto 80/2010 della Regione Lazio fino al 9 novembre prossimo, il Tar ha infatti dato ragione ai cittadini mantenendo aperto l’Ospedale di Bracciano, non esistendo i presupposti per eliminare il Pronto Soccorso e i reparti ad esso correlati. “Ma la Regione Lazio – accusano dal Comitato – continua ad affossare la Sanità del nostro territorio, ignorando i necessari interventi di risanamento della nostra struttura ospedaliera, soprattutto in termini di personale medico e infermieristico”.
Avvicinandosi l’importante data del 9 novembre prossimo in cui si celebrerà l’udienza pubblica del Tar che si esprimerà nel merito sul ricorso presentato contro la chiusura del “Padre Pio”, il Comitato ha avviato una raccolta firme che, anche grazie all’adesione e al sostegno di molte associazioni e dei cittadini del territorio sabatino, sta riscuotendo un notevole successo. La soddisfazione del Comitato per l’elevata sensibilità dei residenti sul tema della difesa del nostro ospedale è grande, così come l’auspicio che ci sia una significativa partecipazione alla manifestazione indetta per il prossimo sabato (29 ottobre 2011) a Bracciano, proprio per chiudere la raccolta firme e fare il punto sulla situazione.
Il programma della manifestazione è ricco di eventi (dibattiti, concerti, flash-mob di sensibilizzazione) che avranno il loro fulcro in Piazza IV Novembre, che si colorerà di arancione – il colore della mobilitazione per il futuro del “Padre Pio” – dalle ore 16 fino a mezzanotte. Una manifestazione variopinta, positiva, variegata e aperta a tutti, per ribadire la determinazione dei cittadini del territorio sabatino a difendere il proprio diritto alla salute e a mantenere il presidio ospedaliero braccianese.
Il Comitato Territoriale per la Difesa della Salute Pubblica rivolge quindi un invito a tutti affinché sostengano la battaglia e partecipino numerosi alle prossime iniziative.