Bracciano. Superata quota 7.600 firme per salvare il Padre Pio

ospedale braccianoBRACCIANO – Una giornata di festa, sensibilizzazione e impegno civico per sostenere la difesa del diritto alla salute nel territorio sabatino. Con oltre 7.600 firme raccolte per chiedere la sopravvivenza dell’ospedale “Padre Pio” di Bracciano, il Comitato Territoriale per la Difesa della Salute Pubblica esprime la propria soddisfazione per la grande partecipazione che si è registrata nella manifestazione di sabato scorso.
Centinaia i cittadini che hanno affollato a partire dal pomeriggio piazza IV novembre, trasformata – grazie all’impegno delle associazioni del territorio – nel cuore della battaglia per la difesa dell’ospedale braccianese, in vista del cruciale pronunciamento del Tar previsto per il prossimo 9 novembre, quando la corte deciderà se mantenere o meno attivo il nosocomio cittadino.
Tante le firme raccolte sabato, che si sono aggiunte a quelle apposte dai cittadini in diversi punti informativi e negozi del territorio (ancora da censire) e che lasciano ben sperare circa il livello di sensibilizzazione della cittadinanza sul tema sanità.
E un altro motivo di soddisfazione è stato il perfetto funzionamento di quella “rete di salvataggio” per il “Padre Pio” che si è costituita grazie alla sinergia del Comitato e delle associazioni del territorio, presenti in forze alla manifestazione di sabato: da Argo e Abc di Anguillara fino a Stella Polare di Bracciano, passando per l’Associaizone Fa.Rò., Scuolambiente e Consulta Politiche Migratorie del Distretto F3, che hanno animato la mobilitazione con il proprio impegno e con stand espositivi. Un network al quale hanno partecipato anche molti commercianti che hanno offerto i propri prodotti per lo stand gastronomico.
La mobilitazione di sabato è stata l’occasione per un proficuo confronto con i referenti istituzionali del territorio: molti, infatti, i sindaci e gli assessori dei diversi comuni interessati che sono intervenuti, ribadendo il proprio impegno per la salvaguardia del “Padre Pio”.
Da sottolineare anche l’impegno dei ragazzi che hanno curato la parte spettacolare dell’iniziativa (con esibizioni musicali di Scream Freedom, White Rappers, PFC Crew) e con la toccante lettura di brani scelti di Don Gallo, Gramsci e Don Ciotti – curata da alcune classi del Liceo Vian – incentrati sul tema della tutela dei diritti e della partecipazione, arricchiti dall’ennunciazione del giuramento di Ippocrate, sempre a cura degli studenti.
A impreziosire la festa anche le performance del duo “Tatazim” (composto da Alessandra Sterpa ed Esper Russo) e dei “Rapsodi Smurina” che hanno proposto il proprio repertorio musicale, intrattenendo la piazza.
La mobilitazione non si ferma e per il 9 novembre sono previste nuove iniziative di partecipazione per ribadire l’alto livello di attenzione dei cittadini verso le sorti dell’ospedale “Padre Pio” di Bracciano.