CIVITAVECCHIA – Idee chiare, trasparenti e radicali, in quanto in netta discontinuità con l’Amministrazione Moscherini. Si è presentato così questa mattina in conferenza stampa Roberto Bonomi, candidato sindaco alle primarie del centosinistra, sostenuto da Rifondazione comunista e dai Comunisti italiani.
Già Consigliere comunale nel 2007, prima di essere surrogato da Mirko Mecozzi in seguito al ricorso presentato sull’assegnazione dei seggi dalla lista Porro, Bonomi ha fatto leva proprio sulla sua esperienza all’interno della massima assise durante il primo anno dell’Amministrazione Moscherini per tracciare le linee di discontinuità con la presente Giunta snocciolando i punti salienti del suo programma: “Nuove relazioni con l’Enel – il primo e principale punto illustrato – e un nuovo modo di gestire l’urbanistica perché” ha spiegato Bonomi “il metodo adottato fino a questo momento ha favorito i privati costruttori a dispetto ad esempio dell’Ater a cui è stato impedito di costruire gli alloggi popolari”. Ha preso la parola poi anche Valentina Di Gennaro, segretaria del Partito di Rifondazione Comunista, per spiegare come la presentazione di Bonomi sia avvenuta così tardi. “Abbiamo lavorato parecchio sul programma, il codice etico e il patto di coalizione perché vogliamo siano questi i nostri punti di forza”.
Da parte del Prc, infine, pieno sostegno alla proposta di votare per le Primarie in una sede unica, ovvero all’Aula Pucci.
Claudia Feuli