Alvaro Balloni, ultime dichiarazioni prima del voto

1-Perché le persone dovrebbero votarti?

Perché quanto a competenza, coerenza, serietà, affidabilità, trasparenza ed onestà non temo confronti con nessuno, anzi sono convinto di essere il migliore.

2-Con quali azioni ridurrai la pressione fiscale ai cittadini di Civitavecchia?

Con azioni che intervenendo concretamente sulle entrate e sul funzionamento dei servizi consentano di arrivare in tempi brevi  ad una riduzione della pressione fiscale.

3-Quali sono le spese della casa comunale che ridurrai?

Tutte le spese legate alle consulenze, agli articoli 110 e 90 ritenuti eccedenti rispetto alle esigenze reali. Le spese “pazze” delle municipalizzate,e tutte quelle affrontate per lavori o sponsorizzazioni  non di pubblica utilità ma aventi un chiaro sapore clientelare.

4-Quali sono le prime 10 azioni che farai quando sarai eletto?

Non so se saranno dieci, di più o di meno, le prime azioni incisive dirette a rimettere in moto la macchina comunale, ma di sicuro una ricognizione sulla reale situazione  del bilancio è obbligatorio farla. Voglio poi dare l’avvio ad una revisione dl PRG, così come intraprendere una ricerca di investitori privati che possano esserci di aiuto, con iniziative imprenditoriali eco-sostenibili, a risollevare le sorti della situazione economica della città e a dare risposte certe ai giovani, ai disoccupati, ai commercianti e alle varie categorie della nostra città.

Ristrutturare le municipalizzate, perché la loro situazione non è più sostenibile. Intervenire con forza e decisione per abbattere l’inquinamento. Così come la situazione dello smaltimento dei rifiuti merita una particolare attenzione che va estesa alla città che cercherò di coinvolgere nella scelta della forma di smaltimento migliore e definitiva. Mi impegno a continuare con iniziative a sostegno non solo dei diversamente abili ma dei soggetti svantaggiati in generasle. Come pure, in un’ottica di crescita armonica ed equilibrata, vedrò di riservare attenzione in pari tempo alla cultura, allo sport, al verde. Il tutto senza accenti demagogici ma con il massimo della serietà e responsabilità. Per bene amministrare la competenza, pure necessaria, da sola non basta; serve aggiungervi serietà ed amore verso la città