CIVITAVECCHIA – Autorizzazione Integrata Ambientale per Torre Nord invalida a priori. Ne è convinto il Dottor Giovanni Ghirga, che cita in proposito la Cortese Redazione la recente Sentenza del Consiglio di Stato n. 163 del 20 gennaio 2015, che ha preso in esame l’inceneritore di Scarlino, la quale ha sancito la necessità di discernere un’azione amministrativa che determini “il rilascio dell’Aia solo in condizioni che ab origine rigorosamente si accertino come prive di qualsivoglia pericolo per la salute umana”.
“Oggi – afferma Ghirga – è indispensabile che la popolazione del Comprensorio di Civitavecchia sia a conoscenza della presa di posizione della Magistratura Italiana, nei confronti del significato che deve avere il rilascio della Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) affinché sia rispettato l’articolo 32 della Costituzione stessa che identifica come fondamentale il diritto alla salute”.”L’aumento della quantità annuale di carbone bruciato, autorizzata dall’A.I.A. per la centrale a carbone di Civitavecchia, non potrà mai essere considerato come, ab origine, rigorosamente privo di qualsivoglia pericolo per la salute umana. Ne consegue che l’A.I.A. stessa deve essere dichiarata invalida”.
In allegato il testo integrale della sentenza: consiglio di stato scarlino – AIA